Toscana

Professioni, il manifesto toscano diventa un modello per il resto d’Italia

“Prenderò sicuramente spunto per continuare il lavoro intrapreso il 15 aprile – scrive l’esponente del governo -. Siete stati pionieri nella costruzione di un dialogo con il mondo delle professioni e auspico che tutte le Regioni possano predisporre provvedimenti che agevolino l’accesso a fonti di finanziamento, snelliscano le procedure burocratiche e permettano al mondo delle partite Iva una struttura di mercato più solida, organizzata e competitiva”.

La Toscana ha una commissione regionale dei soggetti professionali, presieduta dall’assessore, e si è data una legge (la 73 del 2008) con l’obiettivo di valorizzare il ruolo sociale ed economico delle professioni.

“In particolare – annota l’assessore – intende sostenere l’ingresso dei giovani professionisti nel mondo del lavoro e la commissione regionale per le professioni intellettuali (che ha come vice Sandra Vannoni e Franco Pagani ndr) è stata istituita proprio a seguito della legge regionale come sede permanente di dialogo e confronto”.