Toscana

PRIMARIE REGIONALI, CALO DELL’AFFLUENZA; IL PIU’ VOTATO E’ CECCARELLI AD AREZZO

Questa volta non ci sono state code ai seggi. I votanti sono stati 37 mila in meno rispetto a cinque anni fa, quando esordìrono in Toscana le “primarie”, volute per bilanciare la cancellazione della preferenza dalla legge elettorale. Solo 113.928 toscani si sono recati in una delle 693 sezioni allestite in tutti i 287 comuni. Del resto il candidato presidente del centro sinistra era già stato scelto e solo due partiti avevano deciso di fare le primarie, il Partito democratico e Sinistra Ecologia e Libertà (l’unione di Verdi e Sinistra democratica). Al Pd sono andati 105.715 voti mentre la lista di Sel ha raccolto 5.957. Le schede nulle sono state 2.863 e 773 quelle bianche.Il calo dell’affluenza è stato più forte nelle province di Firenze (-19.153 votanti rispetto al 2005) e Pisa (-10.812). In controtendenza Lucca (+1.993) e Massa Carrara (+9.604)Tra i più votati nel Pd, Vincenzo Ceccarelli (7.969) ad Arezzo che ha staccato di molto il secondo, Enzo Brogi (1.857); Annarita Bramerini (3.196) a Grosseto; Marco Remaschi (5.805) a Lucca, con il secondo, Ardelio Giovanni Pellegrinotti a quota 2.860; Loris Rossetti (7.081), a Massa Carrara, dove ha “doppiato” Andrea Zanetti (3.645); Fabrizio Mattei (1.871) a Prato con Massimo Logli fermo a 974 voti. Molto più equilibrati invece i confronti a Siena, dove Marco Spinelli (4.354) ha prevalso di un soffio su Rosanna Pugnalini (4.283), a Pistoia, con Gianfranco Venturi a 2.602 preferenze e Daniela Belliti a 1.884, a Pisa, con Ivan Ferrucci (2.955) che ha battuto l’uscente Pier Paolo Tognocchi (2.608). Particolarmente combattuto il confronto in provincia di Firenze, dove i possibili eletti nelle file del Pd dovrebbero essere sette. Ha prevalso Vittorio Bugli con 3.675 voti, seguito nell’ordine da Gianluca Parrini (3.238), Paolo Bambagioni (2.990), Nicola Danti (2.830), Eugenio Giani (2.638) Alessia Ballini (2.428) e Simone Naldoni (2.309).Nella lista Sinistra Ecologia e Libertà la più votata è stata a Firenze, Alessia Petraglia con 655 voti. A Livorno, Mario Lupi ha prevalso con 308 voti (su poco più degli 800 totali per la lista. A Lucca il più votato è stato  Marco Montemagni con 258 voti. A Massa Carrara Simone Ortoni con 435 voti ha battuto Marco Betti (382). A Pisa Carlo Scaramuzzino (160) ha prevalso di un solo voto su Alberto Bozzi.Soddisfatto Andrea Manciulli, il segretario regionale del Pd che guarda già a domani: “adesso che i cittadini hanno scelto le persone da cui farsi rappresentare, il Pd, da domani, ha la sua squadra in campo e davanti a sé una lunga campagna elettorale in cui ci sarà tutto il tempo per concentrarsi bene sui contenuti e sui problemi reali delle persone. Ed è questo che i cittadini ci chiedono”. “Ora ci aspetta una bella campagna elettorale – ha concluso Manciulli – tutta tra la gente e tutti al fianco di Enrico Rossi”.