Toscana
PRIMA RATA IMU: IN TOSCANA MANCANO 160 MILIONI DI EURO
Per la nuova Imu sono giorni di analisi e verifiche, ma un primo bilancio dell’incasso della prima rata, almeno a livello nazionale, registra un segno positivo, dal momento che in termini aggregati le previsioni di gettito del Ministero dell’Economia e delle Finanze risultano tendenzialmente confermate. Diverso, però, il discorso per quanto riguarda la nostra regione, dove a causa dello scollamento tra incasso reale e stime del MEF mancherebbe all’appello circa il 16% del gettito previsto, per un ammontare pari, indicativamente, a 160 milioni di euro. È un dato preoccupante commenta il sindaco di Livorno e presidente di Anci Toscana, Alessandro Cosimi e che questo costringerà i Comuni ad aumentare la pressione fiscale dal mese di settembre. Insomma, ancora una volta, siamo di fronte a una dimostrazione di quanto sia sbagliata la logica con cui il Governo sta operando da mesi: spostare a livello comunale i problemi che la crisi determina. Già avevamo denunciato che il blocco delle aliquote al minimo non avrebbe migliorato continua Cosimi la situazione di cassa dei Comuni; ed oggi possiamo solo amaramente constatare che le nostre denunce erano fondate. L’Imu non va, in nessun modo, a vantaggio dei Comuni, che devono, al contempo, cercare di sopravvivere tra spending review, tagli diretti e indiretti e tesoreria unica.