Vita Chiesa
Presepe in piazza San Pietro: Natività ambientata tra i Sassi di Matera
Il presepe di piazza San Pietro è stato presentato oggi l’arcivescovo mons. Giuseppe Sciacca, segretario del Governatorato della Città del Vaticano, il presidente della regione Basilicata, Vito De Filippo, che ha donato l’opera al Papa, il direttore dei Musei vaticani, Antonio Paolucci, e l’artista che lo ha realizzato, il maestro presepista lucano Francesco Artese. «Il presepe rappresenta il momento fondativo della fede cristiana – ha detto mons. Sciacca – con la sua intramontabile forza religiosa e poetica. È un’icona del mistero dell’incarnazione, con il quale Dio ha piantato la sua tenda in mezzo a noi uomini, conferendo al nostro destino un senso e sottraendolo al caos e al nulla». «Il presepe – ha detto De Filippo – ha il significato di grande umiltà e semplicità. Richiama lo ‘stile’ dei Lucani, che stanno di solito al riparo dalla ribalta perché sono una comunità sobria e umile. Siamo grati al Papa di aver voluto accogliere il nostro dono». Il costo del presepe è di 90 mila euro, sostenuto da donatori privati della regione Basilicata. Il Vaticano sosterrà 21.800 euro di costi di allestimento.
«Il presepe è plurale e unico al tempo stesso, ospita gli uomini e gli animali, è insieme misterioso e profano, è per tutti, come fanno a Napoli dove nei presepi ogni anno aggiungono qualche personaggio. C’illustra la fraternità che unisce tutte le creature»: così si è espresso il direttore dei Musei vaticani, Antonio Paolucci. Insieme al presepe, per il quale hanno fatto donazioni aziende quali Total, Enel, Eni, Shell e numerose altre operanti nella Regione, la Basilicata è anche promotrice di una mostra d’arte che verrà inaugurata il 20 dicembre nel Braccio di Carlo Magno del colonnato di piazza San Pietro, dedicata alla storia dell’arte locale. L’artista che ha progettato e realizzato il presepe, Francesco Artese, espone da 30 anni proprie opere in tutto il mondo. Nel 1983 realizzò un presepe di 140 metri a New York, e in seguito ha esposto a Washington, Roma, Spoleto, Monaco, Parigi, Varsavia, Dublino, Lubiana. La sua opera principale è allestita a Betlemme, nel Museo Mondiale della Natività, commissionata dall’Unesco nel 1999, e rappresenta i «Sassi» di Matera. La città lucana ha lanciato la sua candidatura a «Capitale europea della cultura» per l’anno 2019.