Cultura & Società
Presentata la rassegna «Teatrotary», il ricavato sarà devoluto a favore del programma «End Polio Now»
«Questa è una delle tante e belle iniziative che il Rotary Club Firenze Est porta avanti in città – ha detto l’assessore al Welfare Sara Funaro -. La lotta al virus della poliomelite è una battaglia che il Club sta portando avanti da tempo e vi è un’attenzione molto particolare al riguardo da parte dei fiorentini; attenzione che ha consentito di raccogliere diverse migliaia di euro». «Con questa rassegna teatrale – ha continuato l’assessore -, che tra l’altro è molto divertente, ci sarà la possibilità di raccogliere ulteriori fondi per andare a debellare la poliomelite, patologia ancora presente in alcuni Paesi”. “Grazie ai Club Rotary per quello che fanno per la nostra città – ha concluso Funaro -. Per noi sono molto importanti l’attenzione e la sensibilità che hanno per il sociale e il mondo sanitario fiorentini».
«Con questa rassegna teatrale il Rotary si apre alla città – ha detto il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi -, consentendo a tutti di partecipare agli spettacoli con un’offerta libera. E questo è molto bello. Sono onorato che la rassegna si svolga nel nostro quartiere e spero che ce ne siano molte altre anche in futuro. I residenti del quartiere due sono molto interessati alla cultura e soprattutto al teatro». «Oltre all’aspetto culturale è da apprezzare la finalità solidale dell’iniziativa – ha concluso Pierguidi – volta a raccogliere fondi per debellare la poliomelite nei Paesi in cui ci sono ancora dei focolai. Spero che siano tanti i cittadini che si recheranno a vedere gli spettacoli».
«Sono dieci anni che il Rotary Club Firenze Est promuove questa rassegna di teatro dialettale per raccogliere fondi per la Rotary Foundation per l’annullamento della poliomelite nel mondo – ha detto il presidente del Rotary Club Firenze Est Fabrizio Fantini, che ha partecipato alla presentazione della rassegna teatrale insieme al socio del Club Domenico Ferraro -. Attraverso la nostra rassegna teatrale, che quest’anno è cresciuta passando da 4 a 8 serate, abbiamo donato circa 3-4mila euro l’anno per comprare i vaccini contro la poliomelite, che è ancora presente in Afghanistan e Pakistan». «Il Rotary fa una campagna capillare in tutto il mondo – ha continuato Fantini – e noi siamo orgogliosi del contributo che diamo perché è una gran bella cosa pensare che tanti bambini non sono più affetti dal virus della poliomelite».
Il Rotary dedica da oltre 30 anni un’assidua campagna di informazione e vaccinazione in tutto il mondo contro la polio, una malattia che attende di essere debellata negli ultimi Paesi in cui si registrano ancora dei casi. Il Rotary Firenze Est, grazie a TeatRotary, in 9 anni ha donato al programma quasi 30.000 euro al progetto.
La serata finale si terrà l’8 aprile e vedrà la partecipazione di una nuova compagnia, i «Ritrovati al Boccherini», che precederanno con la loro esibizione festeggiamenti e premiazioni.
Per info e prenotazioni consultare www.facebook.com/teatrotary oppure telefonare o inviare un messaggio al 3487880448. È possibile seguire l rassegna teatrale anche su Instagram e Twitter (#decennaleteatrotary). Per saperne di più sul fine della manifestazione cerca www.endpolio.org/it
Di seguito il programma completo della rassegna teatrale:
TeatRotary 2019 – Il Decennale
Tutte le serate si svolgeranno di lunedì alla Sala Esse a Firenze in Via del Ghirlandaio 38 (ampio parcheggio interno gratuito) con inizio alle ore 21.
Ingresso gratuito con offerta libera
Ogni sera ospiti speciali e tante sorprese
4 febbraio – Il Chiodo Fisso
Se la moglie l’è molesta si divorzia e si fa festa di Mario Marotta
La vicenda è ambientata a Firenze sul finire degli anni Ottanta; protagonista è una coppia di coniugi molto litigiosi che in prossimità del traguardo delle nozze d’argento si avviano verso la separazione consensuale… La loro crisi è ulteriormente aggravata da quella dell’azienda del marito, che per tentare di recuperarla mette in vendita presso un’agenzia immobiliare la casa in cui vive, che però…
11 febbraio – Gli Squinternati
Maremma maiala di Valerio di Piramo
In casa Marini ormai è l’ora di fare le valigie e partire verso l’agognata meta di vacanze, per poter finalmente concedersi il meritato riposo. E allora tutti pronti: tre…due…uno….Via! No! Fermi! Non si parte più! Ma…che succede? Mamma mia che notizia!
18 febbraio – Il Palco
Le Forche Caudine di Ugo Palmerini
Al centro l’infernale rapporto di coppia tra Pasquale e Merope: lui impiegato di provenienza famiglia di pecorai, lei vanta, insieme alla sorella Filomena, ascendenze e parentele altolocate (ma sarà vero?!?). Come se non bastasse, quello con Pasquale è il secondo matrimonio, e dunque il povero marito deve subire, oltre alla moglie ed alla cognata, anche la figliastra viziata Ofelia… ma arriva anche per Pasquale il momento della riscossa!
25 febbraio – Gli Extrafondenti
La vita è bella m’ammazzerò domani di Marco Gelli
Un uomo decide di suicidarsi, ma da un incontro con uno strano personaggio capisce che le cose nella vita gli sono andate tutte male per colpa di un solo piccolo particolare, di cui non è colpevole. Rimuovendo questo «particolare» le cose potrebbero cambiare, ma come? Ammazzandosi…
4 marzo – Né fischi né fiaschi
La Panacea di tutti i mali di Antonella Zucchini
Siamo in una famiglia di orefici, in difficoltà finanziarie. La madre vuole far sposare la figlia con un giovane ricco e colto, ma antipatico. Sarà lo scapestrato Ruggero, innamorato della ragazza, a trovare un modo per capovolgere la situazione…
25 marzo – I Malandra
Camera 719 di Giacomo Aversa
Il titolo della pièce fa riferimento all’unico elemento che riunisce i tre episodi: la stessa camera d’albergo come teatro di avvenimenti fra loro scollegati eppure riuniti da un sottile filo conduttore. Nei tre atti ci vengono mostrate tre coppie in tre stagioni diverse della loro vita e gli errori in cui cadono le tre coppie sono ugualmente discutibili per chi auspica a fondare la solidità di una relazione su profondi valori etici e morali.
1 aprile – La Saletta
Con Ugo c’è più Sugo di Marco Gelli
Un maestro di musica e compositore di canzoni, causa un incidente perde la memoria. Riacquistandola, si immedesima in quello che scrive causando notevole imbarazzo alla famiglia e ai suoi amici e parenti.
8 aprile – Grande Serata finale con i Ritrovati al Boccherini ne Il Ruttino – Atto Unico di Luciano Giusti
Un nonno, una nonna, una mamma, una vicina tutti attorno ad una carrozzina con un neonato. Tanti equivoci aspettando il neonato che deve mangiare, e fare il classico… ruttino.
Seguiranno le premiazioni di tutte le compagnie e festeggiamenti finali