PREGHIERA PER L’ITALIA, CARD. BAGNASCO AL PAPA: CATTOLICESIMO SPINA DORSALE DEL PAESE

Nella storia d’Italia, “l’elemento del cattolicesimo ha avuto un ruolo preponderante”, al punto da diventare “la sua spina dorsale”. Lo ha detto il card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, salutando il Papa nella Basilica di S. Maria Maggiore, prima del Rosario con i vescovi italiani. “Se questa si corrompe – ha ammonito il porporato – allora il popolo diventa fragile, e lo Stato si indebolisce e si snatura”. “Attingere alle sorgenti della fede cristiana e avviare una nuova stagione di impegno educativo, consapevoli che solo così si costruisce su solide base il futuro della nostra amata Patria”: questa la scelta dei vescovi italiani, secondo i quali è urgente “un sussulto di responsabilità da parte di tutti, in primo luogo da parte di chi è chiamato ad esercitare una forma di rappresentanza politica”. “Non si tratta solo di acquisire una competenza, pure necessaria – ha spiegato a questo proposito il card. Bagnasco – ma di coltivare un’apertura alla cura del bene comune, che è forma della giustizia, fine ultimo dell’agire politico”. Per questo la Cei invita “i cattolici, e in particolare i giovani che ne avvertono la vocazione, a sperimentarsi in quella esigente forma di carità che è l’impegno politico”, in modo da “contribuire anche in questa fase storica, come accadde all’inizio dello Stato unitario o nell’immediato dopoguerra, alla permanente costruzione del nostro Paese”. (Sir)