Una veglia di preghiera per invocare la pace e una raccolta di fondi per aiuti umanitari per la grave situazione nella Striscia di Gaza. La diocesi di Prato e la Caritas diocesana si mobilitano per invocare la fine del conflitto in medio oriente e per manifestare concretamente la propria vicinanza alle persone e ai luoghi in questo momento così difficile per il conflitto israelo-palestinese. Lunedì 19 gennaio, alle 19 in duomo, il Vescovo di Parto Gastone Simoni celebrerà una messa, al termine della quale comincerà la veglia di preghiera per la pace. L’iniziativa è promossa dall’Ordine equestre del Santo Sepolcro. Sul fronte degli aiuti umanitari, facendo proprio l’appello di Caritas italiana, la Caritas diocesana ha predisposto una raccolta di fondi da destinare all’acquisto di prodotti alimentari e per finanziare interventi sanitari per circa 4000 famiglie palestinesi. A causa dei bombardamenti infatti, uno dei sei centri sanitari della Caritas nel distretto di Al Maghazi a Gaza, è stato distrutto. Migliaia di persone quindi restano prive di assistenza, tra queste molte donne e bambini.La Caritas di Prato invita a fare una donazione versando un contributo al conto bancario presso la sede di Cariprato, codice iban IT80 K06020 21501 090570006056, oppure al numero di conto corrente postale 12270500; indicando nella causale «emergenza Gaza».
