Prato

Prato-Sydney, in 25 col Papa dall’altra parte del mondo

Sarà un esercito piccolo, ma motivato. Sono circa 25 i pratesi che saranno presenti a Sydney alla Gmg, la Giornata mondiale della gioventù, l’incontro dei giovani con il Papa, che si terrà nella città australiana da martedì 15 a domenica 20 luglio. Il grosso delle presenze è rappresentato da un gruppo di 18 ragazzi e ragazze del cammino neocatecumenale, della parrocchia di Sant’Agostino. «La loro età va dai 16 ai 28 anni. Con noi ci sarà anche Giovanni Risaliti, seminarista e prossimo sacerdote in Austria», racconta Fabio Fattori che, con la moglie, accompagnerà il gruppo. «Partiremo il 9 e torneremo il 25. Visiteremo Darwin, Melbourne e poi Sydney. Saremo ospiti presso famiglie che ci hanno organizzato il percorso. Insieme ai ragazzi pratesi sono stati fatti incontri organizzativi per spiegare la logistica. Domenica scorsa a Sant’Agostino, abbiamo fatto un incontro sulla Parola di Dio, una meditazione sul Vangelo cui erano presenti i ragazzi che partiranno, e a cui è servita da preparazione, e tanti altri di Sant’Agostino».Don Gianni Gualtieri e don Serafino Romeo, insieme a tre ragazzi di Chiesanuova, si aggregheranno invece a un gruppo della diocesi siciliana di Patti, dove opera Suor Claudia Colombo, a lungo a Prato. «Se siamo in pochi, più che un problema economico (la Cei infatti aveva messo a disposizione dei fondi per chi non poteva venire), per tanti un deterrente è stato un problema di ferie», spiega don Gianni. «D’altra parte la filosofia delle Gmg è quello di alternarsi, una volta in Europa, un’altra in un altro Continente: In Oceania non era mai stato fatto niente..». I cinque pratesi, insieme ai ragazzi siciliani, saranno in Australia dal 12 al 27 e avranno anche occasione di fare un giro nella regione del Nuovo Galles del Sud. «Saremo ospiti di migranti siciliani in Australia. Queste sono occasioni in cui si respira il senso cattolico della nostra Chiesa», racconta don Serafino. «Anzi, andare in un paese che è dall’altra parte della Terra, ci dà proprio modo di vivere l’universalità. E questo sarà uno dei valori di questa esperienza».«Per chi rimarrà a Prato – spiega don Enrico Cassanelli, reponsabile diocesano della Pastorale giovanile – stiamo organizzando una serie di momenti per entrare in comunione con la gioventù mondiale con il Papa in Australia». Il programma non è ancora definitivo e si attende proprio in questi giorni la conferma ufficiale. L’ipotesi è che, venerdì 18, alle 18, si tengano in Sant’Anna tornei di calcetto e volley, una vera Coppa Gmg. Dopo, una cena tutti insieme, e, alle 22, camminata – fino alla Villa del Palco: nell’ultimo tratto, la camminata diventa processione, con la recita del Rosario. Alla mezzanotte, adorazione eucaristica a turni (come esercizi spirituali). Il giorno seguente, sabato 19, conclusione dell’adorazione e, alle 10, in collegamento dall’Asustralia (dove, per il fuso orario, naturalmente, è notte) su maxi schermo, la veglia con il Papa. Al termine, il pranzo, per chi lo desiderasse.Nel prossimo numero daremo conto su quali delle iniziative pratesi in ipotesi sono state confermate ufficialmente: proprio in questi giorni la Pastorale giovanile sta aspettando le adesioni di massima da parte dei parroci e dagli animatori parrocchiali.

(dal numero 26 del 6 luglio 2008)