Toscana

PRATO: “STEFANINO D’ORO”, IL MESSAGGIO DI NAPOLITANO

«Riappropriatevi di Prato, il cui nome è un brand, un valore conosciuto in tutto il mondo». Nella giornata dedicata alle aziende virtuose che si sono contraddistinte per la tenuta del lavoro e che fanno della pratesità un marchio di fabbrica, l’invito del prof. Riccardo Varaldo è sferzante: «Avete trascurato il settore delle confezioni e lo avete lasciato ad appannaggio di altri che sono venuti a farlo in casa vostra».Il noto economista, presidente della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, è stato l’ospite d’onore della cerimonia di consegna della seconda edizione del premio Santo Stefano, svoltasi questa mattina al Museo del Tessuto. Sei aziende pratesi, tre del tradizionale comparto tessile, e tre eccellenze appartenenti ad altri settori, hanno ricevuto dai promotori, Diocesi, Comune, Provincia, Camera di Commercio e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, il prestigioso premio, detto anche «Stefanino d’oro». I nomi dei vincitori, L’Accessorio Faliero Sarti, Lenzi Egisto Spa, Pontetorto Spa, la Casa di cura Villa Fiorita srl, G. I. Metal srl e Piacenti Spa, sono stati proclamati il 26 dicembre scorso, solennità di Santo Stefano, dal vescovo Simoni nel corso del pontificale in cattedrale. Il riconoscimento ha ottenuto la menzione speciale del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha inviato un messaggio ai promotori. Il Capo dello Stato ha espresso apprezzamento per una iniziativa che sottolinea, «in uno scenario economico finanziario particolarmente difficile e complesso la necessità di individuare e rafforzare indirizzi di sviluppo capaci di coniugare le giuste esigenze di competitività e crescita con un maggiore tutela dell’occupazione e della salute e sicurezza dei lavoratori, nell’intento di contribuire a creare nel Paese una maggiore coesione sociale». Il comitato promotore era rappresentato dal vescovo Gastone Simoni, dal vice sindaco Goffredo Borchi, dal presidente della Provincia Lamberto Gestri, dal presidente della Camera di Commercio Carlo Longo e dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato Ferdinando Albini. Presente anche il prefetto Maria Guia Federico che insieme ai promotori ha consegnato i premi, quest’anno realizzati in bronzo dall’artista pratese Gabriella Furlani. Hanno partecipato i rappresentanti delle categorie economiche e produttive e del mondo del sindacato.