PRATO, SCUOLA CALCIO MILAN E FONDAZIONE SANTA RITA INSIEME PER PRIMA EDIZIONE DEL «TORNEO DELLA SOLIDARIETA’»

«Un bambino che gioca fa sempre goal!». È lo slogan pensato per il lancio della prima edizione del «Torneo della solidarietà», l’iniziativa promossa dall’associazione sportiva Giovani Rossoneri, che per le province di Prato e Pistoia è Scuola calcio Milan. Alla manifestazione, in programma al campo sportivo di Santa Maria a Colonica, il prossimo fine settimana, sabato 15 e domenica 16 settembre, e il successivo, parteciperanno quattordici società di calcio giovanile e anche alcuni ragazzi della Fondazione Opera Santa Rita. Il torneo infatti è stato pensato da Giovani Rossoneri proprio per coinvolgere e sostenere l’ente educativo pratese che si occupa di attività a favore di minori con difficoltà.

«Il ricavato della manifestazione e di altre iniziative collaterali, come una lotteria, sarà devoluto al Santa Rita», afferma Damiano Melani, direttore sportivo dei Giovani Rossoneri. L’idea è nata proprio dalla Scuola calcio Milan, società costituita a Montale, in provincia di Pistoia, tre anni fa. «Il nostro codice etico dice che ogni bambino è uguale all’altro e che tutti i bambini hanno diritto di giocare – spiega Simone Vannini, responsabile della Scuola calcio Milan –, per questo abbiamo voluto coinvolgere i ragazzi delle case famiglia della Fondazione».

Ogni giornata del torneo scenderanno in campo anche alcuni ragazzi del Santa Rita e si formeranno squadre miste formate da rappresentanti delle società partecipanti: Maliseti, La Querce, Giovani Calciatori Monsummano, Alta Valdinievole, Olimpia Quarrata, Cattolica Virtus, Doccia Calcio, Firenze Ovest, Ponte 2000, Calenzano, Margine Coperta, Borgo a Buggiano e naturalmente Giovani Rossoneri. Queste le annate coinvolte: esordienti B del 2001, pulcini del 2002 e i cosiddetti «primi calci» nati nel 2004.

«Si tratta di una proposta alla quale ci fa molto piacere partecipare – commenta il presidente del Santa Rita Roberto Macrì –, accedere al mondo del calcio in modo libero e divertente è sicuramente positivo per i nostri ragazzi. Senza dubbio una sana attività sportiva è un’ottima palestra di vita, importante per crescere».

Ma non ci sarà solo calcio, il Santa Rita darà una mano nella preparazione dei momenti di ristoro e farà servizio bar. «Un modo – aggiunge Macrì – per contribuire secondo le nostre capacità alla riuscita di questa festa».

Il torneo, annunciano gli organizzatori, è solo il primo passo di una collaborazione continuativa. «Abbiamo in mente – dice il direttore sportivo Melani – di creare una squadra mista chiamata “Giovani Rossoneri – Santa Rita”, mettendo insieme i nostri ragazzi e quelli della Fondazione».