Chiarine, tamburi, bandiere. Le strade di Prato si sono riempite dei suoni e dei colori dei 1500 figuranti dei gruppi di rievocazioni storica che sono giunti da tutte le province della Regione per la Grande parata con la quale, dopo i discorsi ufficiali tenuti in Palazzo comunali, ha preso il via la Festa della Toscana 2008 dedicata ai temi del lavoro. Una grande sfilata, suddivisa in due cortei, che in mezzo a due ali di folla si è snodata per le strade e le piazze del centro storico fino a raggiungere piazza del Duomo. Qui, la consigliera regionale Ambra Giorgi, presidente della commissione Cultura, ha rivolto ai figuranti il saluto dell’Assemblea regionale ricordando che la Commissione, in questi anni, ha lavorato per “la valorizzazione dei Gruppi di rievocazione storica che rappresentano la Toscana nel mondo”. E i figuranti si sono detti “felici di partecipare a quello che considerano l’evento più importante dell’anno”.Sul palco delle autorità, anche la consigliera regionale Bruna Giovannini, membro dell’Ufficio di presidenza, e il sindaco di Prato, Marco Romagnoli, che dopo i saluti ha passato le consegne alla città di Lucca, che prossimo anno ospiterà la giornata inaugurale della Festa della Toscana.In serata, infine, l’ultimo appuntamento della giornata inaugurale al teatro Politeama, dove alle 21,00 l’Orchestra da Camera fiorentina e il Coro Harmonia Cantata diretti dal maestro Giuseppe Lanzetta eseguiranno il “Requiem” di Mozart.
