«Fra maggio e giugno scorsi, – ci ha detto il parroco, don Gianni Gualtieri – sono arrivate numerose pubblicità di “acquasantiere contactless”, ma si trattava di oggetti complessi e molto costosi». Tuttavia i parrocchiani avvertivano il peso di questa mancanza, quindi uno di loro, Luca Nesti, ha iniziato a condurre ricerche mirate e ha comparato i vari prodotti sul mercato. Alla fine, ha proposto a don Gianni l’innovativa acquasantiera oggi in uso in parrocchia. L’approvazione e l’apprezzamento per tutto il lavoro fatto sono stati immediati.«Mi è sembrato un oggetto davvero interessante – sottolinea don Gualtieri – costa poco, è facile da usare e la gente è contenta, dunque si tratta di una cosa molto buona e intelligente». Lo strumento è economico e poco ingombrante.