PRATO, «LA CITTÀ E IL SUO VESCOVO», 50 ANNI DI CRONACHE IN RICORDO DI MONS. FIORDELLI

Cattolici o no, praticanti o meno, tutti i pratesi degli ultimi 50 anni si sono incontrati o imbattuti almeno un volta nella vita con mons. Pietro Fiordelli, il primo vescovo residenziale di Prato, alla guida della diocesi per ben 37 anni. A questo lungo rapporto tra il Pastore e la città è dedicato un nuovo libro intitolato: “La città di Prato e il suo vescovo”. Autori: due “storici per passione”, Roberto Daghini e Andrea Caramelli, che – informa la diocesi toscana – sfogliando le cronache dei quotidiani e dei settimanali hanno riannodato pazientemente i tanti fili che legavano (e tuttora legano) i pratesi a Fiordelli. La pubblicazione, edita per i tipi della Libreria Cattolica, verrà presentata martedì prossimo, 16 dicembre, a Prato (ore 17.30, salone vescovile, piazza Duomo 48). Interverranno il vescovo mons. Gastone Simoni, il sindaco Marco Romagnoli e il presidente della Provincia Massimo Logli. La presentazione, a cui saranno presenti gli autori, sarà a cura di Claudio Caponi. Mons. Fiordelli – si ricorda nel comunicato – “ha cresimato decine di migliaia di ragazzi, ha preparato al matrimonio la gran parte degli sposi, ha incontrato, conversato, dialogato con tutti, con chi vedeva in lui il successore degli Apostoli o, invece, un avversario”.