Prato, in tantissimi al funerale del vescovo emerito Gastone Simoni

Molti rappresentanti del clero e delle istituzioni (presenti tutti i sindaci e gli amministratori di Prato del suo episcopato) ma anche fedeli e semplici cittadini: navate del Duomo piene per la cerimonia funebre celebrata dal vescovo Giovanni Nerbini. Sulla bara sono collocate la mitra e la Bibbia. Nelle prime file sono seduti i familiari di Simoni con le sorella Gabriella e Maria. 

Nell’omelia, il vescovo Giovanni Nerbini ha ricordato la figura di monsignor Simoni come uomo e come pastore che ha vissuto nella Chiesa e per la Chiesa, ha servito il Signore con umiltà senza mai tirarsi indietro. Nerbini ha ricordato le parole di San Paolo: “mi sono fatto tutto a tutti, per salvare ad ogni costo qualcuno”, sottolineando come si adattino a descrivere l’opera di mons. Simoni.

In tanti hanno portato il loro saluto a mons. simoni già da ieri, quando il feretro è giunto da Fiesole ed è stato esposto in San Domenico, dove alle 21 si è tenuta la recita del rosario presieduta dal vescovo Giovanni Nerbini.