Prato

Prato in preghiera per il Papa che va e per quello che verrà

Quello che stiamo vivendo è un periodo speciale per la Chiesa, questo giovedì, 28 febbraio, alle ore 20, Benedetto XVI rinuncia al soglio pontificio e alcuni giorni dopo si riunirà il Conclave nella Cappella Sistina.La nostra Diocesi per vivere questo tempo ha dato alcune indicazioni alle parrocchie: da venerdì primo marzo nella Preghiera eucaristica non si fa più menzione del nome del Papa e da lunedì 4, nei giorni feriali, è possibile utilizzare il formulario della messa per l’elezione del Pontefice.Oltre a queste necessarie disposizioni «tecniche», la Diocesi ricorda quanto sia importante essere vicini a Papa Benedetto e alla Chiesa con la preghiera. «Domenica scorsa in tutte le messe parrocchiali è stata letta, durante la preghiera dei fedeli, l’intenzione dedicata a Papa Benedetto, per ringraziarlo e sostenere con fede la sua testimonianza di amore nei confronti della Chiesa», spiega il vicario generale mons. Nedo Mannucci.«Domenica 10 marzo, con la messa presieduta dal Vescovo abbiamo deciso di compiere un “gesto diocesano” – afferma il Vicario – e pregheremo non solo per l’elezione del nuovo Papa, che si starà svolgendo proprio in quei giorni, ma anche per ringraziare Benedetto XVI».All’udienza di mercoledì 27, l’ultima del pontificato di Ratzinger, e giovedì 28, giorno della fine del suo ministero petrino, non sappiamo quanti saranno i pratesi presenti. Sappiamo però che molti, in modo personale o a piccoli gruppi, si recheranno in piazza San Pietro. Così come giovedì sera in molte parrocchie si celebra una veglia di preghiera.Segnaliamo la veglia promossa dalla fraternità francescana, in programma giovedì 28, alle 21,15 nella chiesa dei Cappuccini in via Diaz. Viene celebrata anche una messa presiedutra da padre Fabio Piccini.