Il Vescovo di Prato Gastone Simoni va in chat. Martedì 12 maggio (ore 21,30 23) e sabato 16 maggio (ore 20,30 23) il presule sarà on line sul portale internet www.diocesiprato.it per dialogare con i naviganti della rete. È il primo Vescovo in Italia on line in una chat aperta a tutti. «Sarò on line – spiega Simoni al settimanale diocesano Toscana Oggi, in edicola domani – per parlare, rispondere a domande, confrontarmi, anche semplicemente salutare amici, persone conosciute o che non ho mai incontrato di persona. Certo – confida – ho dovuto vincere qualche mia ritrosia, anche perché con le nuove tecnologie non ho dimestichezza. Ma i miei collaboratori dell’Ufficio per le comunicazioni sociali, che da anni curano il portale internet della Diocesi e altri servizi informatici, mi aiuteranno».L’iniziativa fu annunciata già in occasione della presentazione della Missione diocesana, in cui si inserisce come evento saliente. Inaugurata per Santo Stefano del 2008, la «Missione» sta portando il Vescovo laddove la gente vive e lavora: uffici, fabbriche, scuole, associazioni, club service Sono state decine ad oggi gli incontri avuti nei quattro comuni della Diocesi. «Per questo spiega ancora Simoni ha voluto fermarmi anche nella grande piazza virtuale di internet, divenuta ormai un luogo abituale di ritrovo e di confronto per tante persone». Aggiunge Gianni Rossi, responsabile della comunicazione diocesana: «Ormai siamo nel tempo del web 2. Internet non è più soltanto uno strumento, è divenuto soprattutto un ambiente. La Rete oggi sta abituando la generazione digitale a essere sempre più partecipativa e interattiva. La Chiesa vuole essere presente e andare incontro alle persone».L’iniziativa si tiene non a caso – a pochi giorni dalla Giornata mondiale delle comunicazioni Sociali, celebrata dalla Chiesa domenica 24 maggio, che quest’anno ha significativamente per tema «Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia».Chattare con Simoni sarà semplice. Una volta collegati a www.diocesiprato.it e dopo aver cliccato sul link della chat, occorre accedere come ospite, scegliendo un «nick name» (un nomignolo) personale, come avviene generalmente per l’utilizzo di questi strumenti. Tutto qua. A quel punto si potrà conversare con il presule.