Servono riso e olio di semi all’Emporio della solidarietà di Prato. «Si tratta di prodotti essenziali che non vengono raccolti durante le giornate apposite dedicate alla raccolta alimentare. In genere era l’Agea, l’agenzia per le erogazioni in agricoltura, ad occuparsi della distribuzione», afferma il coordinatore dell’Emporio Marcello Turrini. «Quest’anno, a causa dei drastici tagli europei al Pead, il Programma di aiuti alimentari, l’ente incaricato non ha spedito grosse quantità dei due prodotti, di conseguenza l’Emporio si è trovato in una situazione di insufficienza».«Per chi volesse dare un contributo spiega ancora Turrini ci sono due possibilità: fare una raccolta in natura o raccogliere dei soldi, dal momento che siamo in grado di acquistare a prezzi concorrenziali».Per la consegna diretta dei prodotti è necessario mettersi in contatto con l’Emporio, via del Seminario 26, Prato (tel. 0574 870185). Le eventuali raccolte in soldi si possono consegnare presso la Caritas diocesana a Carlo Ferrari, specificando «emergenza alimenti maggio 2012» (tel. 0574 34047) oppure tramite bonifico bancario c/o Banca Popolare Vicenza Prato Sede, IBAN IT14 R05728 21501 490570001558. L’Emporio della solidarietà è promosso dalla Caritas diocesana di Prato, dalla provincia, dal comune e dalla fondazione Cassa Risparmio di Prato.
