Prato
Prato, atto vandalico alla basilica di Santa Maria delle Carceri
Nella notte sfondate le pannellature dei portoni esterni

Atto vandalico ai danni della basilica di Santa Maria delle Carceri. Ieri sera, sabato 18 gennaio, tra le 23 e mezzanotte, qualcuno ha colpito con forza e sfondato le pannellature basse delle ante del portone principale e di quello laterale della chiesa. A essere danneggiati sono stati solo i portoni esterni, per entrare in chiesa c’è bisogno di aprire una seconda porta, blindata, che non è stata toccata. Il gesto al momento sembra essere di tipo vandalico.
Il parroco, monsignor Carlo Stancari, al momento si trova all’estero, del fatto è stato avvertito il sacrestano, che questa mattina si è recato dai Carabinieri a sporgere denuncia. Le messe festive del mattino sono celebrate regolarmente. Piazza delle Carceri è un’area videosorvegliata ed è probabile che le telecamere abbiano ripreso cosa è successo. Le prime segnalazioni sono arrivate alle forze dell’ordine già ieri sera, poco dopo l’accaduto, e sul posto sono intervenuti i Carabinieri e una pattuglia della polizia municipale.
“È certamente un atto deprecabile che si commenta da solo – afferma monsignor Giovanni Nerbini, vescovo della Diocesi di Prato, che questa mattina è andato a vedere di persona l’accaduto –, è un gesto grave e insensato, che ha colpito una chiesa antica e dichiarata giubilare in questo Anno Santo. Credo proprio che si tratti di vandalismo, compiuto per scaricare rabbia e tensione”.