Prato

Prato, 10mila euro per la campagna «bolletta sospesa»

Il contributo arriva da Estra per la campagna promossa dalla Diocesi per le famiglie in difficoltà

Estra tende la mano all’Associazione Insieme per la Famiglia e dona 10mila euro per la campagna «Bolletta sospesa». Lanciata a dicembre 2022, l’iniziativa è promossa dalla Diocesi di Prato ed è pensata per aiutare tutti coloro che si trovano in difficoltà a far fronte alle spese per le utenze domestiche, che in quel periodo erano aumentate in modo considerevole. Nel primo semestre 2024 Insieme per la Famiglia, l’ente diocesano che gestisce il fondo solidale, ha già erogato oltre 70mila euro accogliendo 173 richieste di aiuto, corrispondenti ad altrettanti nuclei familiari. Nel 2023, primo anno a regime del progetto, i contributi versati per il pagamento delle bollette sono stati circa 180mila euro.

«Su richiesta di un aiuto da parte dell’Associazione Insieme per la Famiglia ci siamo detti immediatamente disponibili a dare un sostegno al pagamento delle bollette in sospeso – dice Nicola Ciolini, amministratore delegato di Estra – è uno dei primi interventi che facciamo per dare un contributo a questa campagna e certamente proseguiremo la collaborazione, così come facciamo per altre iniziative promosse da associazioni che si impegnano per scopi benefici. Per l’azienda è importante aiutare il territorio a superare le difficoltà che deve affrontare».

La campagna «bolletta sospesa» nasce all’interno del fondo del Buon Samaritano, lanciato durante il difficile periodo della pandemia per sostenere chi aveva perso il lavoro a causa del Covid. Quel progetto solidale è proseguito e oggi è dedicato, in particolare, a dare una boccata di ossigeno a tutte quelle famiglie, in particolare quelle monoreddito, appartenenti alla cosiddetta «fascia grigia», che non riescono ad arrivare alla fine del mese a causa del forte aumento dei prezzi. «Continuiamo ad avere moltissime richieste – spiega Idalia Venco, presidente dell’Associazione Insieme per la Famiglia – e non solo per il pagamento delle bollette, anche per le rate di mutuo, gli affitti e le spese sanitarie, che pesano molto nell’economia di una famiglia, con figli piccoli, nella quale lavora una sola persona. Il nostro aiuto non è soltanto di tipo economico, cerchiamo di accompagnare chi si trova in una situazione di difficoltà, spesso temporanea, a uscirne».

Chi si rivolge agli sportelli di Insieme per la Famiglia, la cui sede è in via Giovanni Di Gherardo, 16, sono italiani e stranieri, non soltanto persone giovani con figli minori, ma anche anziani soli e senza una rete parentale di riferimento. Da gennaio 2020 a dicembre 2022 il fondo del Buon Samaritano ha accolto 244 domande e erogato oltre 272mila euro. «Noi non diamo il contributo direttamente a chi ce lo chiede, ma ci sostituiamo nel pagamento delle utenze o delle altre spese che ci vengono richieste», precisa Idalia Venco. L’associazione è gestita da sette volontari che si occupano dell’ascolto e dell’analisi della situazione economica delle persone richiedenti.

Il fondo del Buon Samaritano è alimentato grazie alla generosità dei pratesi. Chi vuole può dare un contributo facendo un versamento all’iban IT81Y0503421565000000001079 c/o Banco Bpm. Quanto donato è detraibile a fini fiscali. Per informazioni rivolgersi a Insieme per la Famiglia, scrivendo una email a segreteria@insiemeperlafamiglia.it oppure chiamando il numero 350-1110527 da lunedì a venerdì (escluso il mercoledì) dalle 10 alle 12.