Toscana

POVERTA’, IN TOSCANA E’ ASSOLUTA PER 2% POPOLAZIONE

Sono 60-70 mila le persone in Toscana, pari al 2% circa della popolazione, che soffrono di povertà assoluta, contro una media nazionale del 6%. Il 6% dei toscani (215 mila), rispetto a un dato nazionale del 14%, sono invece soggetti alla povertà relativa, vale casi in cui si assiste a persone con basso reddito che hanno difficoltà a soddisfare alcuni bisogni della vita quotidiana. E’ quanto emerso da un convegno sul disagio e sulla povertà in Toscana organizzato da Irpet e Fondazione Cesifin. Presenti, tra gli altri, Alessandro Petretto, Massimo Livi Bacci e Franca Alacevich dell’Università di Firenze, Chiara Saraceno dell’Università di Torino, Giovanni Maltinti, dirigente Irpet, insieme all’assessore alle Politiche Sociali Gianni Salvadori.

Dei 215 mila toscani a ‘povertà relativa’, è stato spiegato, il 9% non può comprare carne ogni 2 giorni, il 25% non può permettersi di spendere per la propria casa o il riscaldamento, il 33% non riesce invece a andare in vacanza 15 giorni. Tra gli indicatori segnalati anche il livello di salute e la difficoltà di accedere alle medicine o ai servizi, il non avere una casa adeguata alle proprie esigenze o un reddito basso lontano dalla mediana italiana, stimata in 34 mila euro annui a famiglia.

“Nonostante la Toscana sia una regione ad alto benessere – é stato detto – vi sono alcune sacche di povertà e disagio sociale con forti differenze tra i vari territori in termini di reddito e disuguaglianza nella sua redistribuzione”.

Fattori di disagio legati al lavoro o alla salute, ad esempio, sono alti dove il reddito è più basso mentre problematiche legate all’ istruzione o alla abitazione si riscontrano più frequentemente nelle aree più ricche della regione”. Ad esempio la disoccupazione è maggiormente presente nelle aree della costa, nei distretti industriali più ricchi è invece maggiore la percentuale di popolazione che non ha terminato la scuola dell’ obbligo. Altro caso ancora il disagio abitativo presente soprattutto nelle aree e città turistiche della Toscana. (ANSA).