L’avvicinarsi delle festività natalizie vede la società rionale Porta Romana impegnata in più fronti per offrire alla città momenti di incontro e di festa per animare l’intero rione. Già a partire da sabato 16 e domenica 17 dicembre si svolgerà un mercatino natalizio dei ragazzi. Alunni, insegnanti e genitori della scuola elementare «Collodi», con il supporto logistico della società rionale, esporranno e offriranno in vendita loro creazioni, vecchi oggetti e nuovi raccolti nelle case o offerti da negozianti e produttori; il tutto per un fine altamente benefico: donare alla casa di accoglienza «San Lorenzo» una serie di attrezzature per le cure fisioterapiche dei degenti. L’appuntamento maggiormente atteso, però, è quello di sabato 23 dicembre, quando alle 18 verrà inaugurato, alla presenza delle autorità cittadine, il grande presepio di Santa Marta. Quest’anno il tema scelto dalla società rionale Porta Romana è la «Natività in Africa – un continente dimenticato ma non da Dio». Per richiamare l’attenzione su quella parte del mondo più derelitta e abbandonata, gli artisti della rionale hanno fatto nascere Gesù nella savana africana, nella terra del Masai. In oltre 70 metri quadrati di superficie è stato ricreato uno spaccato di Africa che va dalle aride terre del Sahel alle regioni della savana, della foresta equatoriale e dei laghi, sovrastati dall’imponente mole del Kilimagiaro. Questo grande scenario è come sempre caratterizzato dalla cura attenta ai particolari: molti dei personaggi che popolano il presepio, per esempio, sono stati acquistati direttamente in Africa e una cura speciale è stata dedicata all’impianto d’illuminazione per ricreare suggestioni e atmosfere africane. Il presepio sarà visibile per tutto il periodo delle festività con orario continuato dalle ore 10 alle 20. Ultimo appuntamento, ma non meno significativo, è quello del 6 gennaio a Palazzo Graziani, sede della società rionale Porta Romana, dove tutti sono invitati per festeggiare i bambini del rione nati nel 2006.Luigi Andreini