Italia
Politica: associazione Nuova Camaldoli, “nasca un nuovo movimento popolare per tutelare la Costituzione”
“In questo periodo storico in cui il distacco tra la classe politica e il Paese reale è sempre più ampio, mentre sembra prevalere solo chi alza la voce soffiando sulle fiamme delle angosce e del caos, occorre trovare forze nuove, che si ispirino ai valori della Costituzione e che sappiano trovare risposte concrete alle urgenze economiche, sociali e ambientali”. È sulla base di questa convinzione che nasce la proposta di Nuova Camaldoli di “costruire uno spazio di confronto, dove i cittadini possono dialogare e rafforzare il proprio spirito di coesione sociale e politica”. Un vero e proprio “movimento dal basso” da cui “possa nascere un nuovo soggetto capace di interloquire con i partiti, nelle scelte politiche e durante la fase elettorale, e di riportare alle istituzioni le esigenze della società civile”. Un progetto che dia voce alle “energie positive della solidarietà laica e religiosa, delle imprese, e che sappia approfittare delle spinta creativa delle nuove generazioni”. L’appello è rivolto a tutti i cittadini di ogni estrazione sociale e culturale, ma anche alle associazioni e ai movimenti laici e religiosi, che, pur partendo da sensibilità culturali diverse, “sappiano riconoscersi nei principi cardine della nostra Carta Costituzionale”. Il movimento popolare che sta nascendo può creare “i presupposti per riavvicinare i cittadini alla politica e, se i numeri lo consentiranno, creare un dialogo permanente per far sentire alle istituzioni e ai partiti la voce dei cittadini”. Nei prossimi mesi, le questioni più urgenti che dovranno essere affrontate riguardano “la corretta attuazione delle riforme del Pnrr, la crisi economica e sociale e quelle di più ampio respiro come la transizione ecologica e un impegno diplomatico per una pace giusta ed equa”. “Chiediamo a tutte le forze politiche che da oggi fino alle prossime elezioni, pur nella normale dialettica della campagna elettorale (che come ha ricordato il presidente Mattarella può essere spesso aspra e molto accesa), sappiano mettere da parte i propri interessi di parte e i propri facili slogan per far fronte a queste urgenze che colpiscono soprattutto la fascia più debole della società”.