Vita Chiesa
Pitigliano, chiuso un anno di Sinodo
Ed il cammino da compiere effettivamente è ancora molto. I centotrenta sinodali, che si sono dati appuntamento al prossimo 8 ottobre per l’apertura delle quarta sessione del sinodo diocesano, sono chiamati a discutere ed approvare altri quattro documenti (parrocchie e strutture diocesane, sacerdoti, religiose ed amministrazione).
Nelle precedenti tre sessioni, durante venti assemblee, i documenti discussi ed approvati sono stati cinque (Evangelizzazione, Liturgia, Carità, Famiglia e quello, breve ma importante per la zona, sull’accoglienza dei turisti). In dirittura di arrivo il complesso, ma fondamentale documento sull’impegno politico e sociale dei cattolici.
Oltre a questo, il dato estremamente positivo per una diocesi «sparsa» come quella di Pitigliano, è che oltre cento persone, in gran parte laiche, che, dall’Amiata all’Isola del Giglio, si sono incontrate, hanno fatto conoscenza ed hanno imparato, senza timori reverenziali e peli sulla lingua, a lavorare assieme ai loro pastori. Una ricchezza umana che, se sarà adeguatamente valorizzata, potrà portare più frutti di tanti documenti, importanti sì, ma che incontreranno inevitabilmente le solite difficoltà nella traduzione dalla carta stampata alla vita vissuta.