Pistoia
Pistoia, riprende il cammino del Sinodo diocesano
Conclusi gli incontri nelle parrocchie e nei gruppi ecclesiali, si apre un nuovo tempo di sintesi e confronto con i Circoli minori e le Assemblee generali.
La seconda sessione del Sinodo diocesano è arrivata ad un primo e importante punto di svolta. In questi mesi parrocchie, associazioni e realtà ecclesiali si sono incontrate per lavorare sulla prima parte del Libro Sinodale, il testo che raccoglie le nove proposizioni scaturite dalla prima sessione del Sinodo, conclusa il 25 luglio scorso.
Le proposizioni raccolgono le attese e le priorità segnalate dal Popolo di Dio che è in Pistoia e sono articolate in più temi: i cammini educativi, l’attesa di nuove relazioni e di una dimensione meno individualistica degli stili di vita e della fede, il ruolo della donna, il rapporto tra generazioni (giovani e anziani), i migranti e le attese di una Chiesa chiamata a ripensarsi e rinnovarsi. Da questi contenuti i gruppi sinodali sono quindi stati chiamati a formulare orientamenti e proposte pastorali concrete per la vita della Diocesi di Pistoia da inviare alla segreteria del Sinodo Diocesano.
Verso il nuovo Instrumentum laboris
Ricordiamo che è ancora possibile far pervenire la sintesi del proprio gruppo entro sabato 3 febbraio. A partire da quella data la Segreteria del Sinodo sarà impegnata a comporre una sintesi delle relazioni per la redazione di un nuovo Instrumentum laboris, la traccia di lavoro che costituirà il testo base per le ulteriori assemblee diocesane.
Il nuovo Instrumentum laboris sarà pronto entro l’inizio del mese di marzo, quando sarà inviato a tutti i sinodali, cioè i membri eletti da parrocchie e vicariati per partecipare alle assemblee del Sinodo (quelle dei circoli minori come quelle generali). I sinodali, uomini e donne, laici, presbiteri, consacrati e consacrate, saranno chiamati a studiare – insieme con le comunità di riferimento – i risultati dello strumento di lavoro e a proporre eventuali integrazioni, modifiche, sviluppi. Quanti tra loro non potessero o non intendessero proseguire il lavoro avviato lo scorso anno dovranno essere sostituiti da nuovi padri o madri sinodali entro il mese di marzo.
Incontro di formazione con l’arcivescovo di Torino
Il primo appuntamento comune a cui sono invitati i sinodali e quanti desidereranno saperne di più sarà giovedì 22 febbraio alle 18 nell’aula liturgica di Valdibrana per un incontro di Formazione con Monsignor Roberto Repole, teologo e arcivescovo di Torino, sul tema: “i ministeri nella Chiesa. Teologia e prospettive pastorali”. Il vescovo Repole è stato uno dei cinque vescovi designati alla Conferenza episcopale italiana per la partecipazione alla XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi che si è tenuta in Vaticano dal 4 e al 29 ottobre.
Il calendario dei Circoli minori
Giovedì 14 marzo è invece prevista una prima Assemblea generale dei padri e delle madri sinodali a Valdibrana. Nel mese di aprile si svolgeranno gli incontri dei Circoli Minori, organizzati per favorire la partecipazione e la discussione dei sinodali in cinque diverse aree geografiche: la chiesa di San Francesco a Pistoia (per il vicariato del Centro, della Città e del Suburbio); la chiesa di Capostrada per i vicariati della montagna; la chiesa di San Pietro a Casalguidi per quelli della piana e del Montalbano occidentale; la chiesa di Poggio a Caiano per il vicariato di Poggio, Carmignano e Limite; la chiesa di Fornacelle per i vicariati di Montale e Montemurlo.
Le date dei circoli minori sono le seguenti: mercoledì 3 aprile, lunedì 8 aprile, lunedì 15 aprile. Tutti gli appuntamenti sono alle 21. Con il mese di Maggio i lavori prodotti dai Circoli minori saranno ricomposti e sintetizzati in un nuovo instrumentum laboris che dovrà essere discusso e approvato nelle assemblee generali.
Le Assemblee generali e la chiusura del Sinodo
La prima assemblea, che servirà a presentare il nuovo testo di lavoro è prevista per lunedì 13 maggio dalle 19 alle 22.30 a Valdibrana. Nelle assemblee successive saranno discusse anche eventuali proposte di modifica o integrazione al testo. L’ultima data disponibile per presentarle sarà venerdì 17 maggio. Venerdì 24 maggio, lunedì 3 e giovedì 13 giugno (dalle 19.30 alle 22.30) i sinodali, dopo aver studiato testo e proposte di modifica, saranno chiamati a esprimere il loro parere con le votazioni in assemblea. Sabato 29 giugno alle 18 sarà invece celebrata in Cattedrale la chiusura del Sinodo con la consegna dei lavori al Vescovo. Il testo votato dall’assemblea dovrà essere approvato dal Vescovo Tardelli che lo promulgherà, sotto forma di seconda parte del Libro Sinodale, per la Solennità di San Jacopo Apostolo giovedì 25 luglio 2024.