Cultura & Società

Pistoia, le Annunciazioni della Toscana di ieri e di oggi nella chiesa dell’Annunziata

Taglio del nastro sabato 25 marzo alle ore 11.15 alla chiesa della SS.ma Annunziata a Pistoia per quella che è senza dubbio una delle iniziative più importanti promosse nell’ambito dei festeggiamenti per il Capodanno Toscano promossi dal Consiglio Regionale della Toscana. 

“Annunciazioni in Toscana, viaggio espositivo attraverso l’iconografia di ieri e di oggi” è un viaggio attraverso l’iconografia regionale proposto dall’Associazione Nazionale Città dei Presepi e dalla Diocesi di Pistoia con la partecipazione del Comune di Pistoia e in collaborazione con la Conferenza Episcopale Toscana, l’Unione Cattolica Artisti Italiani, l’Officina delle arti di Pescia e la Comunità parrocchiale del centro storico di Pistoia. 

Si potranno ammirare in una mostra unica nel suo genere, le riproduzioni di circa duecento opere fino ad arrivare all’oggi, a come i pittori e gli artisti di oggi leggono e interpretano l’annunciazione.

«Lungo il corso dei secoli questa scena è stata rappresentata molte volte da artisti di straordinario valore – spiega il vescovo di Pistoia Fausto Tardelli – Perché non avere davanti agli occhi queste opere d’arte? Da qui è nata l’idea di fare una mostra delle annunciazioni. Nel giorno in cui inizia il Sinodo diocesano a Pistoia (con la messa alle ore 18 nella Cattedrale di San Zeno, nda) si apre una mostra di tradizione, di fede e di cultura affinché possa essere una mostra di riflessione e di ammirazione della bellezza, per questo mi auguro sia visitata da tanti». 

La mostra, aperta a tutti, è visitabile ogni giorno fino al 1° aprile compreso dalle ore 16 alle ore 19.

Alla chiesa della SS.ma Annunziata per l’inaugurazione è prevista oltre alla partecipazione del vescovo Tardelli anche quella del presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo e del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi.

«Ogni paese toscano, in una delle sue chiese, ha solitamente un affresco o una tela raffigurante l’Annunciazione.  Non sono da meno le chiese e i santuari che all’Annunciazione sono dedicate; si tratta di un ingente patrimonio artistico per molti quasi sconosciuto ma che contiene opere  connotate di forte valore identitario e devozionale» spiega Simona Rossetti presidente dell’Associazione Nazionale Città dei Presepi. «Il 25 marzo è una data importante e in molte città è stata mantenuta più a lungo la tradizione religiosa medievale che faceva coincidere l’inizio dell’anno con il giorno dell’Annunciazione, esattamente nove mesi prima della nascita di Gesù Cristo». 

Ma quante e dove sono le annunciazioni in Toscana?«Non lo sappiamo – spiega Fabrizio Mandorlini che ha coordinato la mostra. – L’Associazione Nazionale Città dei Presepi ha iniziato nel 2021 il censimento artistico e iconografico sui vari territori toscani con la collaborazione di associazioni e parrocchie, favorito dalla disponibilità delle diocesi Toscane e degli  uffici per i beni culturali per provare a dare una risposta. Già oggi sono state censite e rese fruibili più di duecento annunciazioni rappresentative delle varie zone della Regione dove troviamo le rappresentazioni che vanno da Piero della Francesca, ad Andrea della Robbia, da Ludovico Cardi Cigoli a Francesco Curradi, al Beato Angelico per fare solo alcuni esempi. E anche a Pistoia ci sono opere ed artisti importanti da far conoscere e da valorizzare, a partire da Sebastiano Vini e dalla sua annunciazione nella chiesa della Ss.ma Annunziata».

Ulteriori notizie e info sul sito: www.cittadeipresepi.com