PISTOIA, INGRESSO DEL NUOVO VESCOVO MANSUETO BIANCHI: ‘COSTRUIRE PROGETTO INSIEME’

“Capire i pistoiesi nelle loro attese e nelle loro fatiche, condividere i loro sogni e aiutarli a diventare progetti, amare con loro la vita, non avere paura di faticare insieme, stare accanto alle amarezze e alle delusioni perché nessuno rimanga schiacciato dalle difficoltà o gelato dall’indifferenza”. E’ un passaggio della prima omelia tenuta questo pomeriggio, in cattedrale, dal nuovo vescovo di Pistoia Mansueto Bianchi che ha fatto il suo ingresso in diocesi. Successore di mons. Simone Scatizzi, che a Pistoia è stato vescovo per oltre 25 anni e che si è dimesso per motivi anagrafici, Bianchi ha manifestato la volontà di “intessere un dialogo fitto con le istituzioni, franco e sereno, senza rifugiarsi troppo nell’isola del lagno e della deprecazione”.

Prima di entrare in cattedrale, il vescovo ha avuto un rapido incontro ufficiale, nella basilica dell’Umiltà, con le autorità cittadine che vedrà di nuovo, in occasione dello scambio di auguri, martedì prossimo 19 dicembre nella Sala Maggiore del palazzo comunale di Pistoia. Bianchi ha espresso la volontà di “costruire insieme un progetto” assicurando la collaborazione della comunità ecclesiale “senza integralismi e fondamentalismi ma anche senza timidezze e camaleontismi”.

Alla solenne celebrazione in Duomo, presieduta all’inizio dal cardinale di Firenze Ennio Antonelli e a cui hanno preso parte 15 vescovi fra cui il Nunzio Apostolico in Italia mons. Paolo Romeo e 150 sacerdoti, hanno assistito le principali autorità tra cui il sindaco Renzo Berti, i presidenti delle Province di Pistoia e Prato Gianfranco Venturi e Massimo Logli, il ministro dei Rapporti con il Parlamento Vannino Chiti. (ANSA).