Toscana
Pisa, torna l’Internet Festival: un viaggio dagli anni Ottanta fino al 2048
«Tessuti digitali». È questo il tema della sesta edizione di Internet Festival, uno dei più importanti eventi dedicati al mondo digitale, che si svolgerà a Pisa dal 6 al 9 ottobre.
Per quattro giorni la città ospiterà in 20 location, oltre 200 eventi tra convegni, presentazioni, mostre, spettacoli, laboratori ludico-didattici, cooking show, workshop, per raccontare come eravamo (senza internet), come siamo (con la rete) e come saremo (nel prossimo futuro), attraverso le trame di un tessuto digitale sempre più pervasivo.
A illustrare il programma, che è stato presentato questa mattina a Milano, il Direttore del Festival, Claudio Giua, l’Assessore ai Sistemi Informativi e alla Partecipazione della Regione Toscana, Vittorio Bugli, il Coordinatore del Comitato Scientifico della kermesse, Gian Luigi Ferrari, e il Direttore dell’Area di Ricerca del CNR di Pisa, Domenico Laforenza.
«La rete come telaio – spiegano gli organizzatori – che intreccia e connette dati, concetti e relazioni sarà infatti la grande protagonista di #IF2016. Un viaggio dagli anni Ottanta fino al 2048, per conoscere il contesto politico, sociale, economico e tecnologico che ha permesso il decollo della rivoluzione digitale fino ad immaginare quale sarà il futuro».
«Quest’anno – afferma Domenico Laforenza – l’Internet Festival sarà anche l’occasione per festeggiare i 30 anni dalla prima connessione italiana ad internet, avvenuta proprio a Pisa grazie ai ricercatori del CNUCE CNR. L’anniversario (già celebrato lo scorso 29 aprile con l’Internet Day) sarà al centro di un evento ad hoc: «30 anni da 30 e lode. Come Internet ci ha cambiato la vita e come ce la cambierà ancora».
Tante le novità di questa edizione, a partire dal dibattito su come rendere competitiva un’azienda grazie al digital marketing (6/10), e dal focus sul tema della Cybersecurity. Il 7 ottobre si parlerà infatti di «Sicurezza e privacy ai tempi dell’Internet delle cose», a cui seguiranno due incontri che avranno per protagonisti Franco Gabrielli e Marco Carrai, intervistati dalla giornalista Claudia Fusani.
Sabato 8 si prosegue con gli interventi di Raoul Chiesa («Dall’hacking alla Cyberwar, passando per l’Information Warfare e il Cyber Espionage»), Steven Le Comber («La profilazione geografica al servizio dell’indagine. Da Bansky al caso Gestapo 1940»), la testimonianza di Umberto Rapetto, e l’atteso incontro «Apple vs FBI», che vedrà confrontarsi sul palco: Fabio Chiusi, Fabio Massa, Luca Tremolada e Claudia Vago.
Ampio spazio sarà poi dedicato al tema dei migranti, affrontato domenica 9. Da non perdere i keynote speech di Donatella della Ratta sulla primavera araba, che vedrà la testimonianza di Sami Ben Gharbia, blogger tunisino, cofondatore della piattaforma «Global Voices».
Riflettori puntati anche sul mondo dello sport e sulle conseguenze che l’avvento dei prodotti innovativi ha significato per questo settore, in particolare per il ciclismo, la pallavolo, la scherma, il calcio, e infine, sulle trasformazioni che la robotica ha comportato per il mondo del lavoro, con protagonista, Susanna Camusso, segretario generale della CGIL.
La manifestazione è promossa da Regione Toscana, Comune di Pisa, Registro.it, Istituto di Informatica e Telematica del CNR, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore insieme a Camera di Commercio, Provincia di Pisa e Associazione Festival della Scienza.