PISA, SINDACO FONTANELLI SI E’ DIMESSO, CORRE PER PARLAMENTO

Il sindaco di Pisa Paolo Fontanelli (Pd) si è dimesso oggi pomeriggio annunciando l’intenzione di candidarsi al Parlamento alle prossime elezioni politiche. L’annuncio è avvenuto nel corso della seduta straordinaria del consiglio comunale, convocato proprio per consentire al sindaco di togliersi la fascia tricolore davanti all’assemblea riunita. Dopo due mandati e dieci anni da primo cittadino Fontanelli ha detto: “Raccolgo ora l’invito per una nuova sfida. Sarei rimasto volentieri a Pisa, ma la legge non consente di fare il sindaco per più di due mandati”. “Sento che questa aula mi mancherà: dicono che sono stato il sindaco più longevo del dopoguerra, di certo sono stati 10 anni fondamentali. Quando comincia a fare il sindaco, sono sincero, non ero felice perché interrompevo – ha detto Fontanelli – una esperienza eccezionale in Regione, ma adesso sono molto dispiaciuto. Avrei fatto volentieri un altro mandato. In questi 10 anni è cresciuta e cambiata. Sono cresciuti l’ università, l’ ospedale, le attività produttive, l’ occupazione, il turismo, l’ aeroporto: abbiamo recuperato piazze strade mura e lungarni”. Le funzioni di coordinamento della giunta passano al vicesindaco Bianca Storchi, che ha ricevuto ieri l’investitura da Paolo Fontanelli in seguito alle dimissioni del vicesindaco Costantino Cavallaro il quale ha rimesso il mandato per incompatibilità, con il suo incarico di presidente della Sat-Società Aeroporto Toscano, la società che gestisce l’aeroporto Galileo Galilei. (ANSA).