PISA, CASO NORLEVO; SANZIONE PER IL MEDICO CHE AVEVA ESPOSTO SU UN CARTELLO LA NON PRESCRIVIBILIATA’ DELLA PILLOLA

Una detrazione pari al 10% dello stipendio per un mese. È la sanzione stabilita dal Collegio arbitrale di medicina generale della Regione Toscana, al medico che, alcuni mesi fa, avrebbe esposto al presidio di guardia medica del quartiere dei Passi (Pisa) il cartello «qui non si prescrive la pillola del giorno dopo: rivolgersi entro 72 ore a medico di famiglia, privato, pronto soccorso, ginecologia, consultorio familiare». Il collegio, nella deliberazione, ha anche rilevato che l’affisione di quel cartello non ha procurato alcun danno specifico ai pazienti, in quanto, come emerso dagli atti, il «Norlevo», quando necessario ed opportuno a giudizio del medico, è stato regolarmente prescritto all’interno della struttura sanitaria.