Pisa
Pisa, a Pruno il ricordo dei preti della Versilia caduti nel 1944
Sabato 3 agosto, a partire dalle ore 10,30, con ritrovo per l'appunto davanti alla lapide che ricorda Padre Raffaele Mazzucchi
Sabato a Pruno il ricordo dei preti della Versilia caduti nel 1944. Verranno prima citati uno per uno, davanti al monumento che ricorda Padre Raffaele Mazzucchi, nel paese di Pruno, e successivamente sarà celebrata la messa nella chiesa San Nicolò da monsignor Piero Malvaldi. Hanno deciso di ricordare in questo modo il sacrificio del clero durante la seconda guerra mondiale il Gruppo Labaro Martiri di Mulina di Stazzema, l’Associazione Martiri di Sant’Anna, l’Opera Pia Mazzucchi di Pruno e l’Unità pastorale Versilia-monti che hanno promosso questa iniziativa, che è stata patrocinata dal Comune di Stazzema. Si svolgerà sabato 3 agosto, ad iniziare dalle ore 10,30 con ritrovo per l’appunto davanti alla lapide che ricorda Padre Raffaele Mazzucchi, dove saranno letti i nominativi dei sacerdoti e dei religiosi caduti nel 1944.
Questi i nomi: Don Innocenzo Lazzeri, scomparso a 33 anni, Don Fiore Menguzzo, a 28 anni, Don Libero Raglianti, a 29 anni, Don Giuseppe Simi, a 67 anni, Don Renzo Tognetti, a 24 anni, Padre Ignazio da Carrara, a 58 anni, Padre Raffaele Mazzucchi, a 25 anni, Padre Marcello Verona, a 24 anni, Don Ferruccio Crecchi a 42 anni.
Alle ore 10,50 il corteo si sposterà verso la Pieve di S. Nicolò di Pruno e alle ore 11 verrà celebrata la santa messa dal vicario foraneo della Versilia, mons. Piero Malvaldi, assistito da Padre Benvenuto Kasuba, titolare dell’unità pastorale Versilia-monti. Il pianista Luca Pieruccioni eseguirà invece dei brani durante la celebrazione, mentre il servizio di tromba della cerimonia sarà curato da Giacomo Salsini, musicista della Filarmonica Santa Cecilia di Farnocchia
Il 7 agosto l’amministrazione comunale di Stazzema celebrerà il sacrificio del clero anche a Lucca, al palazzo arcivescovile dove sarà inaugurato il memoriale dei presbiteri, religiosi e seminaristi vittime dei nazisti nella provincia di Lucca per iniziativa dell’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti, di Pisa Giovanni Paolo Benotto, e di Massa-Carrara-Pontremoli Mario Vaccari. Sarà presente il Cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e Presidente della Cei che presiederà la celebrazione eucaristica di suffragio. I nomi dei religiosi sono incisi su una lapide collocata sulla facciata del Palazzo Arcivescovile. Per il Comune di Stazzema, che onora da sempre il tributo di sangue dei sacerdoti martiri, sarà presente l’assessora alla cultura Anna Guidi. Fra l’agosto del ’44 e il marzo del ’45, sul territorio lucchese insistevano tre Diocesi (Lucca, Pisa e Apuania, oggi Massa-Carrara-Pontremoli): furono ben 28 tra preti, religiosi e seminaristi, le vittime della barbarie nazista, catturati, torturati e uccisi per la sola ragione di aver prestato aiuto e dato rifugio a sfollati, partigiani, ebrei e renitenti alla leva.
