Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Pieve scopre i pilastri del Natale

I percorsi di preparazione al Natale e per vivere al meglio l’Avvento sono veramente tanti, ed esprimono una ricchezza difficilmente descrivibile. Il percorso intrapreso nella parrocchia di Pieve Santo Stefano è sicuramente interessante. «La parrocchia – dichiara il parroco don Nevio Massi – non è morta, ma gode di una discreta salute e vuole coinvolgere il popolo dei battezzati con la consapevolezza di essere una comunità evangelizzata ed evangelizzatrice». Sullo sfondo la consapevolezza e la necessità di uscire dalle sacrestie e di «andare oltre il devozionismo che non è nemmeno pietà popolare». È necessario ascoltare la famiglia, piccola Chiesa domestica, che dà man forte alla grande Chiesa, intesa anche come parrocchia e diocesi. Questo percorso, tutto incentrato sulla riscoperta del battesimo, si basa su tre pilastri messi in relazione dallo Spirito Santo: la Parola, la liturgia e la carità. Senza questi tre pilastri, o in seguito ad uno squilibrio tra di essi, la Chiesa non potrebbe sorreggersi e potrebbe andare incontro al destino della Francia dove «morta la parrocchia è morta la Chiesa». Solo una riscoperta di questi pilastri alla luce della Parola, della liturgia, intesa come azione sacra e comunitaria, può far fiorire la diaconia, ossia la carità missionaria e il servizio.Luca Primavera