Lucca
Pieve di Compito ricorda don Nello Marcucci
Don Nello ha vissuto la sua vita donandosi veramente al prossimo: durante la seconda guerra mondiale è stato pronto a nascondere nella sua casa alcuni ebrei, a collaborare con i tedeschi per salvare uomini e donne del paese, senza esitare a mettere in gioco la sua vita. Era presente all’esumazione della salma di Brunero Paoli per la riconsegna alla sua famiglia. Dal punto di vista sacerdotale, ha ricoperto la carica di Vicario Foraneo della Vicaria di Compito, Canonico della Collegiata di San Michele in Foro a Lucca ed era stato nominato da monsignor Agresti Esorcista Diocesano. Si era accorto di avere poteri pranoterapeutici e non esitava ad alleviare le sofferenze dei malati che gli venivano presentati.
Il progetto su don Nello è iniziato il 18 ottobre con l’intitolazione al suo nome di un parcheggio adiacente alla Chiesa parrocchiale, con una targa recante la dicitura <<A Don Nello Marcucci parroco di Pieve di Compito dal 1933 al 1986 che in questi luoghi si adoperò con coraggio e generosità per aiutare uomini e donne vittime delle persecuzioni nazifasciste. L’amministrazione comunale ne tramanda la memoria e l’insegnamento>>. L’allestimento di una mostra fotografica nella sala parrocchiale, che illustra i punti salienti della sua permanenza a Pieve di Compito. La mostra potrà essere visitata fino a sabato 30 gennaio. La comunità di Pieve di Compito ha voluto così ricordare la figura del suo caro pievano don Nello.