Arte & Mostre
PIENZA, TRITTICO DEL TRECENTO ESPOSTO PER LA PRIMA VOLTA AL PUBBLICO
Sarà presentato sabato 12 luglio (ore 17.30) a Pienza il Trittico Madonna col Bambino fra i Santi Francesco e Antonio Abate, attribuito a Niccolò di Pietro Gerini. L’opera donata alla Città di Pienza da Bruno Stefanelli e Maria Grazia Chechi, rimarrà esposta al Museo Diocesano di Pienza (sala mostre) fino a domenica 3 agosto.
Quella che ci apprestiamo a festeggiare è un’occasione davvero speciale – sottolinea il sindaco di Pienza Marco Del Ciondolo
IL TRITTICO – Per secoli dimenticato sull’altare di una modesta chiesetta della campagna tra Siena e Firenze e a lungo celato sotto una ridipintura settecentesca, il trittico rappresenta la Madonna col Bambino tra i santi Francesco e Antonio abate. Liberata dalle moderne sovrapposizioni e restituita alle sue forme originarie anche nelle caratteristiche cuspidi che delimitano le figure , la tavola denota una sostenuta qualità e dichiara la propria derivazione da un pittore di buon talento attivo tra la fine del Trecento e i primi del secolo successivo. Lo stile della pittura appare inequivocabilmente fiorentino e sembra rimandare ai modi di Niccolò di Pietro Gerini, tardo seguace della maniera di Giotto desunta con ogni probabilità dall’insegnamento di Taddeo Gaddi. La perdita quasi completa del fondo oro e la caduta di gran parte del colore non ostacolano la lettura del dipinto che, nelle parti meglio conservate come la barba di sant’Antonio o alcuni panneggi del saio di Francesco, rivela una perizia esecutiva che solo una bottega di buon livello poteva offrire come standard, anche quando si trattasse come in questo caso di licenziare un manufatto destinato a un circuito «minore».