Toscana
Permesso di soggiorno, come richiederlo
Il permesso deve essere richiesto dallo straniero, entro otto giorni lavorativi dall’ingresso in Italia. La mancata richiesta del permesso di soggiorno, entro il termine suddetto, salvo che per comprovate cause di forza maggiore (ad esempio incidente, ricovero in ospedale), comporta che lo straniero sia soggetto all’espulsione. Il permesso di soggiorno si richiede all’Ufficio Immigrazione della Questura del luogo in cui ci si vuole fermare.
Il primo permesso di soggiorno per lavoro subordinato, a seguito dell’ingresso nell’ambito dei flussi, e per motivi familiari, a seguito dell’ingresso con nulla osta al ricongiungimento familiare, si richiede allo Sportello Unico per l’Immigrazione. L’interessato deve presentarsi personalmente per fare la richiesta. In alcuni casi la richiesta può essere presentata da altri soggetti in luogo dell’interessato, ad esempio, per gli stranieri minorenni ospitati in istituti di istruzione da chi presiede gli istituti o per per gli stranieri ospiti presso convivenze civili o religiose ovvero ricoverati presso ospedali o altri luoghi di cura da chi li presiede, muniti di delega scritta rilasciata dallo straniero. Nella richiesta di permesso di soggiorno lo straniero deve indicare le proprie generalità, il luogo di soggiorno, il motivo del soggiorno, il codice fiscale del datore di lavoro (in caso di richiesta di soggiorno per lavoro subordinato) ed allegare la documentazione prevista per il tipo di permesso richiesto.
La durata massima del permesso di soggiorno che non sia rilasciato per motivi di lavoro è: tre mesi per visite, affari e turismo; un anno per studio o per formazione; due anni per ricongiungimento familiare.