PENA DI MORTE: SCHULZ (PARLAMENTO UE) PER L’ABOLIZIONE IN TUTTO IL MONDO

(Sir Europa – Bruxelles) – «L’opposizione alla pena di morte è uno dei più forti valori che uniscono i cittadini dell’Unione europea». Martin Schulz, presidente del Parlamento Ue, interviene a proposito della odierna Giornata mondiale contro la pena di morte: «Non importa quanto efferato possa essere un reato, di certo non può essere sanato con un’altra morte. La decisa presa di posizione dei cittadini europei contro la pena di morte è ancorato alla ferma convinzione che essa non fornisce, in alcuna circostanza, una giusta punizione, la deterrenza» al crimine o la riparazione a un reato. Quando le esecuzioni sono state effettuate «non vi è alcuna possibilità di rivedere una sentenza in un processo» qualora dovessero emergere nuovi elementi di giudizio. Schulz osserva del resto che «nemmeno i sistemi giudiziari più efficienti ed equi sono esenti da errori». Dopo aver sottolineato positivamente la crescita del movimento internazionale che si esprime per l’abolizione totale («più di due terzi dei Paesi al mondo hanno abolito la pena capitale»), il presidente dell’Assemblea Ue aggiunge: «Deploro il fatto che la Bielorussia è l’unico Stato europeo che ricorra ancora alla pena capitale. Questo è un ulteriore esempio di quanto Lukashenko sia riuscito a isolare» il Paese «dal resto della comunità internazionale». (Sir)