Il Colosseo a Roma, il monumento delle Nereidi a Buenos Aires, il campanile della pace a Tirana, l’Atomium a Bruxelles, la piazza della Cattedrale a Barcellona. Sono alcuni dei monumenti simbolo che verranno illuminati tra oggi e domani per dire no alla pena di morte in occasione di Cities For Life, la Giornata mondiale delle Città per la Vita che anche quest’anno si celebra il 29 e 30 novembre in 83 Paesi del mondo. Sono 1289 le città coinvolte, tra cui 62 capitali. Slogan dell’iniziativa No justice without life. Il 30 novembre 1786 il granduca di Toscana era il primo sovrano ad abolire la pena capitale. Per questo la Comunità di S.Egidio ha scelto la data del 30 novembre per lanciare nel 2002 l’iniziativa che rappresenta spiegano gli organizzatori – la più grande mobilitazione contemporanea planetaria per indicare una forma più alta e civile di giustizia, capace di rinunciare definitivamente alla pena capitale. Con la Giornata i promotori intendono stabilire un dialogo con le società civili, coinvolgere gli amministratori e rafforzare l’iniziativa di attivisti e organizzazioni locali all’interno della rete internazionale. Questo pomeriggio è in programma a Roma l’incontro Voci dal braccio della morte con Mario Marazziti, Andrea Camilleri, Derrick Jamison (ex-condannato a morte innocente) e Neri Marcorè (Auditorium Antonianum – ore 16,30). Alle 19 la manifestazione conclusiva al Colosseo.Sir