Creare un’occasione di messa a fuoco’ delle pagine più trascurate della storia di ieri e dei nodi fondamentali da sciogliere affinché si giunga ad effettivi spiragli di pace ed offrire alla comunità cristiana un momento di approfondimento sulla condizione di sofferenza dei popoli che vivono in Terra Santa: è quanto si propone Pax Christi che, nell’ambito della propria campagna internazionale Ponti e non Muri, promuove il convegno Terra Santa Terra Ferita. Dalla memoria alla profezia che si svolgerà a Firenze il 29 novembre, data che, dal 1977, l’Onu dedica alla Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese. Le Chiese e i Popoli che vivono in Terra Santa afferma Pax Christi – soffrono oggi profondamente oltre che per le conseguenze di un conflitto infinito, anche per l’abbandono nel quale vengono lasciati, per il dover portare da soli il peso insopportabile di una memoria ferita e lacerata. Al convegno interverranno, tra gli altri, Ugo Tramballi corrispondente de Il Sole 24ore, Hafez Huraini coordinatore del South Hebron Hills Commitee e Filippo Landi, corrispondente Rai da Gerusalemme. L’incontro vedrà inoltre la presenza dell’attuale Patriarca di Gerusalemme mons. Fuad Twal che proporrà una riflessione su Le comunità cristiane in Israele e Palestina tra esodo, presenza e testimonianza.Sir