Toscana
PASSALEVA: NO ALLA FORCA PER SADDAM HUSSEIN
A nome della Regione Toscana – membro della Coalizione mondiale contro la pena di morte, l’associazione con sede a Parigi che riunisce le principali organizzazioni operanti nel mondo per lottare contro la pena capitale – Angelo Passaleva ha appena trasmesso alla coalizione le firme dei cittadini toscani che hanno aderito a un appello lanciato in occasione dello scorso 30 novembre, giornata mondiale delle città contro la pena di morte.
Nell’appello, indirizzato alle autorità di tutti gli Stati che ancora mantengono la pena capitale, si chiedeva l’immediata fine delle esecuzioni nonché l’abolizione della pena di morte per tutti i reati. In un passaggio dell’appello, proposto dalla Coalizione, si ricordava che la pena di morte non porta giustizia ma, al contrario, la nega.
Devo notare commenta Passaleva che solo un numero ristretto di toscani ha aderito all’appello: non arrivano a mille. In una regione sensibile come la nostra, questo basso numero di adesioni non può significare arretramento di civiltà; sono certo che la spiegazione è solo organizzativa, legata a una non sufficiente conoscenza dell’appello. Davanti alla tentazione di risolvere le ingiustizie con la forca, occorre però non abbassare la guardia: anche per questo proseguiranno, nel 2004, le iniziative della Regione Toscana contro la pena di morte in collaborazione con le associazioni e rivolte in modo particolare ai giovani. (com/wf)