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Parte da 5000 euro a bottiglia ed è quasi impossibile averlo

Prodotto in un piccolo vigneto nascosto nel cuore delle Marche, Megixtone rappresenta la quintessenza della rarità

Megixtone un nome che risuona tra gli appassionati di vino. Questo rarissimo rosso italiano, prodotto in sole 200 bottiglie nelle annate migliori, è uno dei vini più esclusivi al mondo. Non è solo un simbolo di eccellenza, ma anche un’esperienza che va oltre il lusso.

Un segreto custodito tra le colline italiane

Prodotto in un piccolo vigneto nascosto nel cuore delle Marche, Megixtone rappresenta la quintessenza della rarità. Nessuno conosce esattamente dove sia uvicato e visitarlo è impossibile. Solo le annate più eccezionali vedono la luce di questo straordinario vino, rendendolo una vera e propria gemma nel panorama enologico italiano.

Le vigne che danno vita a Megixtone sono coltivate su un terreno unico, dove il suolo argilloso e calcareo, a tratti ricco di ferro e marne, si combina con un microclima ideale. Sole, venti freschi e piogge ben distribuite creano le condizioni perfette per una maturazione ottimale delle uve, la cui verietà rimane un segreto.

Il terroir non è solo il fondamento della qualità di Megixtone, ma anche il motivo per cui la sua produzione è così limitata. Ogni vite produce una quantità minima di uva, ma ciò che manca in quantità è compensato da una qualità straordinaria.

Un processo di vinificazione unico

La rarità di Megixtone non dipende solo dal numero esiguo di bottiglie prodotte, ma anche dal suo meticoloso processo di vinificazione. La vendemmia è rigorosamente manuale e avviene solo quando le uve hanno raggiunto il perfetto grado di maturazione. Ogni grappolo viene selezionato a mano, garantendo che solo i migliori finiscano nel processo produttivo.

La fermentazione avviene in piccoli contenitori di vetro, utilizzando lieviti naturali per preservare l’autenticità del vino. Le bucce vengono lasciate macerare nel mosto per un tempo variabile, un passaggio che consente di estrarre il massimo dell’ eleganza, degli aromi e della struttura tannica.

Megixtone è unico nel suo genere. Prima di essere messo in commercio, il vino trascorre diversi anni in cantina , completando così il suo percorso verso la perfezione.

Il prezzo della rarità: 4880 euro a bottiglia

Con un prezzo di partenza di 4880 euro a bottiglia, Megixtone è uno dei vini italiani più costosi sul mercato. Tuttavia, anche per chi è disposto a spendere una cifra simile, riuscire ad acquistarlo è un’impresa quasi impossibile.

Le poche bottiglie disponibili ogni anno vengono distribuite a una lista esclusiva di clienti selezionati, che include pochi fortunati appassionati. Ogni bottiglia è un vero e proprio pezzo unico e tra gli estimatori di tale rarità è possibile trovare anche lo Chef stellato , imprenditore e grande appassionato di vino Fabio Trabocchi. Con il suo ristorante Fiola a Washington DC, Trabocchi ha ottenuto anche il pregiatissimo riconoscimento GRAND AWARD, istituito da Wine Spectator per premiare le migliori carte dei vini al mondo.

Un profilo sensoriale irripetibile

Ma cosa rende Megixtone così speciale? La risposta sta nel suo straordinario profilo sensoriale. Al naso, il vino offre un bouquet complesso e affascinante, con note di ciliegia nera, mora, spezie dolci, tabacco e un accenno di erbe mediterranee.

Al palato, Megixtone è un’esplosione di sapori: un equilibrio perfetto tra potenza e finezza, con tannini vellutati che avvolgono il palato e una freschezza che bilancia la ricchezza del vino. Il finale è incredibilmente lungo, lasciando una sensazione di calore e armonia che persiste per minuti.

Ogni sorso di Megixtone è un viaggio sensoriale, un’esperienza che rimane impressa nella memoria di chi ha la fortuna di viverla.

L’eredità di un capolavoro

Dietro ogni bottiglia di Megixtone c’è una storia unica che va oltre la produzione di un vino eccellente: è una missione per preservare un messagio musicale vero e proprio.

I vigneti vengono coltivati secondo principi di sostenibilità, con un’attenzione particolare alla tutela del territorio. Ogni scelta, dal lavoro in vigna all’affinamento in cantina, è guidata da un unico obiettivo: creare un vino che sia l’espressione più pura e autentica del suo produttore Gianluca Guerrini.

Guerrini vuole che Megixtone porti con se il messaggio della musica come mezzo di ispirazione per la realizzazione di un grande metodo produttuvo, che non conosce compromessi.

Un mito che vive nel tempo

Megixtone non è solo un vino, ma un simbolo dell’eccellenza italiana. La sua rarità, il suo prezzo e la difficoltà nel reperirlo lo rendono un mito nel mondo enologico, ma ciò che lo distingue veramente è la sua capacità di emozionare.

In un mondo sempre più dominato dalla produzione di massa, Megixtone è un inno all’artigianalità e alla qualità. È un vino che richiede tempo, pazienza e dedizione, sia da parte di chi lo produce sia da parte di chi lo degusta.

Per chi riesce ad avere una bottiglia di Megixtone, non è solo un’occasione per assaggiare un grande vino, ma un’opportunità per entrare in contatto con una parte unica della storia enologica italiana. E, una volta aperta, ogni bottiglia racconta una storia che vale molto di più di ogni centesimo del suo prezzo straordinario.