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Parlamento Ue: 177 popolari, 149 socialdemocratici, 107 liberali, 69 verdi. Ai sovranisti, divisi in tre gruppi, 174 seggi su 751

Stasera a Bruxelles il summit dei capi di stato e di governo dopo le elezioni. Intanto una nuova proiezione modifica parzialmente la ripartizione dei seggi.

(Bruxelles) Secondo una nuova proiezione dei seggi all’Europarlamento, diffusa oggi dall’ufficio stampa dell’istituzione, si registra una lieve contrazione dei seggi Popolari (Ppe, con Forza Italia), che risultano 177 (rispetto ai 180 di ieri). I Socialisti e democratici (S&D, con gli eletti del Partito democratico) sono a quota 149, i Liberaldemocratici (Alde, con i deputati che in Francia fanno riferimento a Macron) 107. I Verdi si collocano a 69 deputati. Questi quattro gruppi, in genere ritenuti quelli più «europeisti», potrebbero contare su una maggioranza parlamentare di 502 deputati su un totale di 751. Seguono tre gruppi definiti «sovranisti»: Conservatori (Ecr, con gli eletti italiani in Fratelli d’Italia), 62 seggi, Enf (con la Lega) 58, Efdd (Movimento 5 Stelle) 54. I tre gruppi sovranisti arrivano insieme a 174 deputati. Quindi la Sinistra unitaria (Gue), 39 seggi, e infine i non iscritti, o deputati che non si sono ancora collocati in alcun gruppo politico, a quota 36.

Dopo la prima riunione, questa mattina, dei rappresentanti dei gruppi politici eletti nel nuovo Europarlamento, si svolge a partire dal tardo pomeriggio, a Bruxelles, il summit dei capi di Stato e di governo. Due i punti all’ordine del giorno: la valutazione dei risultati delle votazioni europee e le future nomine dei presidenti delle istituzioni Ue: Commissione, Consiglio e Banca centrale. Nei prossimi giorni la sede di Bruxelles del Parlamento Ue accoglierà, per il loro insediamento, i neo eurodeputati, mentre i deputati uscenti libereranno i rispettivi uffici. Un ulteriore Consiglio europeo si terrà il 20-21 giugno. La prima sessione plenaria dell’Eurocamera è invece in calendario nei giorni 2-4 luglio a Strasburgo: in quella sede i deputati voteranno il presidente dell’Assemblea e le altre cariche per il funzionamento del Parlamento: vicepresidenti, questori, commissioni parlamentari.