Papa: terribile usare nome di Dio per giustificare violenze

“Siano le religioni grembi di vita, che portino la tenerezza misericordiosa di Dio all’umanità ferita e bisognosa; siano porte di speranza, che aiutino a varcare i muri eretti dall’orgoglio e dalla paura”. Sono le parole che Papa Francesco ha rivolto ai rappresentanti di diverse religioni, ricevuti in Vaticano. Ai circa 200 fedeli cristiani, ebrei, musulmani, buddisti, induisti e di altre confessioni, il Pontefice ha parlato soprattutto della misericordia, un mistero da celebrare non solo a parole, ma soprattutto con le opere, chinandosi “con compassionevole tenerezza verso l’umanità debole e bisognosa”, respingendo “la tentazione di prevaricare con la forza”.