Vita Chiesa

PAPA PROCLAMA QUATTRO NUOVI BEATI

Giovanni Paolo II ha proclamato ieri quattro nuovi beati: Luigi Talamoni (1848-1926), fondatore delle Suore misericordine di San Gerardo; Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles (1841-1902), fondatrice delle Figlie di Maria Madre della Chiesa; Piedad de la Cruz Ortiz Real (1842-1916), fondatrice delle Suore salesiane del Sacro Cuore di Gesù; Maria Candida dell’Eucaristia (1884-1949), monaca dell’ordine dei Carmelitani scalzi. Con queste beatificazioni salgono a 1331 i beati proclamati da Giovanni Paolo II nei suoi oltre 25 anni di Pontificato. I santi invece sono 477.

La proclamazione dei nuovi beati è avvenuta, come di consueto, nella prima parte della santa messa, che è stata celebrata in piazza San Pietro, sotto un cielo plumbeo, davanti a circa ventimila persone, tra fedeli e pellegrini. “Testimoni dell’amorevole Provvidenza divina, che accompagna il cammino dell’umanità” ha definito il Papa i nuovi beati, rievocando le loro figure nella prima cerimonia di beatificazione del 2004. L’anziano pontefice ha ricordato tra l’altro che “sorretti da indomita fiducia nel Padre celeste, essi hanno affrontato le fatiche e le prove del pellegrinaggio terreno. Loro sostegno e conforto nelle difficili vicende dell’esistenza è stato sempre Cristo. Hanno così sperimentato in se stessi quanto sia vero che vivere in Lui significa diventare creature nuove”.

Il Papa, che ha letto solo la prima parte dell’omelia, è comunque apparso in buona forma e ha concluso la solenne celebrazione con la tradizionale recita dell’Angelus domenicale, durante la quale ha richiamato ancora una volta la sofferenza della Spagna e del mondo per l’attentato terroristico dell’11 marzo a Madrid.Rivolgendosi ai numerosi pellegrini in piazza San Pietro, il papa ha auspicato che i nuovi beati aiutino a “mantenere viva la speranza, il coraggio e la solidarietà di fronte al dolore di tante famiglie, del popolo di Madrid e di tutta la Spagna per il recente atto terroristico”. “L’amore – ha concluso Giovanni Paolo II – è più forte dell’odio e della morte!”.