La parrocchia è la cellula vitale nella quale trova naturale collocazione la partecipazione dei laici all’edificazione e alla missione della Chiesa nel mondo. Lo ha detto oggi il Papa, ricevendo in udienza i partecipanti all’assemblea plenaria del Pontificio consiglio per i laici, in corso a Roma (fino al 28 novembre) sul tema: Riscoprire il vero volto della parrocchia. In quanto presenza che richiama costantemente ogni uomo a confrontarsi con il senso ultimo della vita, la parrocchia ha proseguito il Santo Padre è porta aperta a tutti, perché ognuno possa accedere al cammino della salvezza. In questa prospettiva, per Giovanni Paolo II, la parrocchia diventa quindi il luogo per eccellenza dell’annuncio di Cristo e dell’educazione alla fede, che però ha bisogno di rinnovarsi costantemente per divenire vera comunità di comunità’, capace di un’azione missionaria veramente incisiva. Cuore pulsante della parrocchia e fonte della sua missione e presenza che continuamente la rinnova è l’Eucaristia, ha aggiunto il Papa riferendosi allo speciale anno dedicato a quest’ultima. Nella parte iniziale del suo discorso, il Santo Padre ha ricordato l’impegno del citato dicastero pontifico per rinvigorire nei battezzati, mediante molteplici iniziative, la consapevolezza della propria identità e vocazione cristiana. Tra queste, il Papa ha citato la sollecitudine verso la nuova stagione aggregativa dei laici, che si caratterizza per una più stretta collaborazione tra le diverse associazioni, comunità e movimenti e l’intensa preparazione della Giornata mondiale della gioventù, in programma a Colonia nell’agosto del 2005. Quest’appuntamento ha sottolineato Giovanni Paolo II sollecita tutta la Chiesa, e specialmente i giovani, a mettersi in cammino come i Magi per incontrare il Dio fatto Uomo perla nostra salvezza. Sir