Vita Chiesa

PAPA: IL MONDO RESTA ANCORA PAUROSAMENTE SEGNATO DALL’ODIO, DALLA VIOLENZA, DAL TERRORISMO E DALLA GUERRA

“Il mondo resta ancora paurosamente segnato dall’odio, dalla violenza, dal terrorismo e dalla guerra. Fra le numerose vittime che la cronaca di ogni giorno registra, ci sono tante persone inermi, colpite mentre compiono il loro dovere”. Lo ha ricordato questa mattina Giovanni Paolo II durante la tradizionale udienza del mercoledì, dedicata alla festa dell’Annunciazione che ricorre domani. “Tanto sangue continua ad essere versato in molte regioni del globo – ha proseguito il Papa -. Resta urgente il bisogno che gli uomini aprano i cuori ad uno sforzo coraggioso di reciproca comprensione. Sempre più grande si fa l’attesa di giustizia e di pace in ogni parte della terra”. Per rispondere “a questa sete di speranza e di amore” ha detto il Pontefice, occorre “fare ricorso a Cristo, per mezzo di Maria” alla quale, ha ricordato, “l’8 dicembre del 1978 affidai la Chiesa e il mondo” affidamento poi ripetuto il 4 giugno dell’anno seguente nel santuario di Jasna Gora in Polonia. L’ultimo pensiero il Papa lo ha dedicato “ai sacerdoti, alle persone consacrate e ai fedeli laici deceduti in terra di missione nel corso del 2003”. Si celebra oggi, infatti, la Giornata dedicata al ricordo e alla preghiera per i “Missionari martiri”. Dopo l’udienza il Papa ha salutato gli aderenti alla “preghiera universale per la vita”, accompagnati dall’arcivescovo di Loreto mons. Angelo Comastri, e i partecipanti alla “Campagna per il sangue”, promossa dalla Presidenza della Regione Lazio, incoraggiandoli “a proseguire generosamente nel benemerito servizio al prossimo”.Sir