Vita Chiesa

PAPA: GIOVANI ANTICONFORMISTI CON LA PUREZZA, ANDARE CONTROCORRENTE CONTRO LE INSIDIE DEI MEDIA

Essere “anticonformisti” vivendo la “virtù” della “purezza”, fare attenzione ai “limiti” e alle “insidie dei media e degli spot, che spesso offrono una visione superficiale e inadeguata della vita”. E’ il doppio invito lanciato oggi dal Papa, che ha ricevuto in udienza i giovani partecipanti all’incontro internazionale “Univ 2004”, in corso a Roma sul tema “Progettare la cultura: il linguaggio della pubblicità”. Giovanni Paolo II ha esordito sollecitando i giovani a “superare ogni emozione superficiale, resistendo alle seduzioni dei piaceri e alle ambizioni dell’egoismo e delle comodità”. Sulla scia del Messaggio indirizzato ieri ai “giovani del mondo intero”, in occasione della XIX Giornata mondiale della gioventù, il Santo Padre ha ricordato che “essere amici” di Gesù “nel mondo in cui ci troviamo esige lo sforzo di andare controcorrente”, ad esempio imparando a “saper usare linguaggi adatti per trasmettere messaggi positivi”. In particolare, per Giovanni Paolo II “è necessario saper discernere quali siano i limiti e le insidie dei linguaggi” dei media: un esempio per tutti, gli “annunci pubblicitari”, che spesso “offrono una visione superficiale e inadeguata della vita, della persona, della famiglia e della moralità”. Di qui l’invito centrale del Pontefice: “Nell’università, nella scuola e dovunque vi troviate a vivere, non abbiate paura di essere, quando è necessario, anticonformisti!”. Giovanni Paolo II ha concluso il suo discorso invitando “in modo particolare” i giovani “a diffondere la visione cristiana della virtù della purezza, sapendo mostrare ai vostri coetanei che essa ‘nasce dall’amore'”. “Per migliorare il mondo – ha ammonito il Pontefice – sforzatevi anzitutto di cambiare voi stessi mediante il ricorso al sacramento della Penitenza e l’intima identificazione con Cristo nell’Eucaristia”.Sir