Vita Chiesa

Papa Francesco, udienza: l’amore si vive nel servizio concreto

«Lavando i piedi agli apostoli – ha detto il Papa – Gesù ha voluto rivelare il modo di agire di Dio nei nostri confronti, e dare l’esempio del suo ‘comandamento nuovo’ di amarci gli uni gli altri come Lui ci ha amato, cioè dando la vita per noi». È il servizio «la via da percorrere per vivere la fede» in Gesù «e dare testimonianza del suo amore». E l’amore è «servizio concreto», «un servizio umile, fatto nel silenzio e nel nascondimento».

L’amore chiede «opere», non solo «parole», ha rimarcato Bergoglio a braccio. Chiede di «mettere a disposizione i doni che lo Spirito Santo ci ha elargito, perché la comunità possa crescere» e «si esprime nella condivisione dei beni materiali, perché nessuno sia nel bisogno». Un compito che vale per i credenti e non solo: la «condivisione» e la «dedizione a chi è nel bisogno», ha sottolineato Francesco, sono «uno stile di vita che Dio suggerisce anche a molti non cristiani, come via di autentica umanità».

Nella lavanda dei piedi, ha aggiunto, si trova anche un appello a «a confessare a vicenda le nostre mancanze e a pregare gli uni per gli altri per saperci perdonare di cuore». Diceva sant’Agostino: «Perdoniamoci a vicenda i nostri torti e preghiamo a vicenda per le nostre colpe e così in qualche modo ci laveremo i piedi a vicenda».

«Essere misericordiosi come il Padre significa seguire Gesù sulla via del servizio», ha concluso il Papa, dopo un altro passaggio «a braccio» nel quale ha richiamato nuovamente il binomio amore-servizio. «Quando tu ti dimentichi di te stesso e pensi agli altri, questo è amore», rimarca, ricordando che «c’è tanta gente che passa la vita così, nel servizio degli altri». E ha portato l’esempio di una persona che gli ha scritto, ringraziandolo per l’Anno santo e chiedendo preghiere per essere «più vicina al Signore». «La vita di questa persona – ha raccontato il Papa – era curare la mamma e il fratello. La mamma a letto, anziana, lucida ma non si poteva muovere; e il fratello disabile, in sedia a rotelle». Una vita totalmente spesa nel «servire, aiutare, e questo è amore».