Vita Chiesa

Papa Francesco: sull’aereo per Fatima, «un viaggio di preghiera»

Il saluto del Papa è stato introdotto dal direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Greg Burke: «Grazie, Santo Padre. Buon pomeriggio. Solo due settimane dall’ultimo viaggio: un viaggio molto diverso. Normalmente la gente, quando fa un viaggio con il Papa, dice: ‘Preghiamo per voi!’. Questa volta, essendo a Fátima, tutti ci hanno detto: ‘Pregate per noi’, perché è Fátima. Ci sono diversi nuovi [giornalisti], perché c’è un buon gruppo di portoghesi, e approfitto per dire che questo è un momento di saluto, non è il momento di raccontare vita, morte e miracoli. Dobbiamo rispettare i tempi del Santo Padre: un po’ per mangiare, un po’ per riposare…, immagino anche per pregare… Grazie».

«Affido il personale della Base Aerea e i suoi familiari alla Madonna di Fátima, chiedendo che vegli per la loro incolumità e li conservi fedeli servitori del bene comune e della pace». Queste le parole scritte dal Papa alle 16.55 di questo pomeriggio, nel Libro d’Onore della Cappella della Base Aerea di Monte Real, al suo arrivo in Portogallo, dove è stato accolto da due cappellani. Dopo l’omaggio floreale di due bambini vestiti con gli abiti tradizionali, il Papa ha sostato in adorazione silenziosa del Santissimo. Dopo la consegna di un dono e dopo aver apposto la firma sul Libro d’Onore, Papa Francesco ha lasciato in elicottero la Base Aerea di Monte Real diretto allo Stadio di Fatima, dove ha poi pronunciato il suo primo discorso, sotto forma di una preghiera pubblica che ha fatto seguito alla preghiera privata davanti alla Statua della Madonna nella Cappellina delle Apparizioni.