Papa Francesco: su insediamento Trump, “una disgrazia” i respingimenti di massa

“Se è vero, sarà una disgrazia”. Così il Papa, intervenendo a “Che tempo che fa”, la trasmissione condotta da Fabio Fazio sul canale Nove, ha risposto ieri sera ad una domanda sull’intenzione del presidente americano – che oggi si insedia alla Casa Bianca – di fare respingimenti di massa. “L’Italia ha un’età’ media di 46 anni e non fa figli. Faccia entrare i migranti”, il monito di Francesco sulla questione dei migranti, ognuno dei quali va “assunto, accompagnato, promosso e integrato. In Argentina abbiamo un’esperienza di integrazione. Tutti integrati. Ma se il migrante non è integrato è un problema”. Nell’intervista, il Papa ha annunciato che a marzo nominerà una donna governatrice dello Stato della Città del Vaticano. “È vicegovernatrice e diventerà governatrice”, ha rivelato riferendosi all’attuale segretario generale, suor Raffaella Petrini. Altra rivelazione, quella del primo pensiero dopo l’elezione al soglio pontificio. “Ho pensato: sono pazzi, ma che si faccia ciò che Dio vuole”. Sempre a proposito del giorno dell’elezione, Bergoglio ha confermato un episodio riportato nella sua ultima autobiografia, “Spera”: “È vero, sono inciampato. È stato il primo inciampo del Papa. Ho salutato il cardinale Dias che era in sedia a rotelle e non ho visto lo scalino. Il Papa infallibile ha cominciato con una cosa fallibile”. Infine l’elogio del senso dell’umorismo: “Le barzellette sono una cosa bella della vita. Una persona che non sa ridere manca di qualcosa”.