Vita Chiesa

Papa Francesco, per la Messa d’insediamento ha chiamato i frati della Verna

Partiranno per Roma già da lunedì. «Forse dovremo fare delle prove, non sappiamo esattamente quale sarà il programma». Fra Massimo Grassi e la comunità dei frati della Verna stanno vivendo ore particolarmente emozionanti. «Ci hanno fatto un bel regalo», racconta il Padre guardiano del Santuario francescano. I religiosi presteranno servizio alla Messa d’insediamento di Papa Bergoglio, prevista per martedì 19 marzo (diretta su TSD). Un dono che è anche un piccolo risarcimento per la mancata visita di Benedetto XVI, quasi un anno fa, per colpa del maltempo. «Siamo stati contattati dall’Ufficio celebrazioni. Saremo in 13 forse 14. Sì, il nuovo Papa con la scelta del suo nome ha mostrato particolare vicinanza a San Francesco, ma non penso sia stato lui a volerci contattare per questa celebrazione. Avrà tante altre cose per la testa in questo momento».

Proprio nella Cappella delle Stimmate della Verna, ieri sera, l’arcivescovo Riccardo Fontana ha presieduta la prima Messa in onore di Papa Francesco. «Siamo pieni di gioia – ha detto l’Arcivescovo -, Roma ha un nuovo vescovo che ha scelto il nome di Francesco. Come ci ha chiesto, abbiamo voluto ritrovarci qui per pregare per lui. Proprio qui a La Verna, il Poverello d’Assisi ricevette la più splendente delle glorie. Ma questo è anche il luogo del dolore, del misurarsi con la Croce. La via della Chiesa è una via segnata dalla Croce».

Per Fontana, il rischio a volte è di «costruirci immagini, statue di metallo. Scambiare la gloria di Dio con soddisfazioni vane». «Occorre ritrovare la giusta via – ha detto ancora l’Arcivescovo -. E questa giusta via si mostra ai nostri confratelli con la testimonianza, se ognuno di noi ci mette del suo, se accetta la logica del donarsi per Dio e per gli altri».