Vita Chiesa

Papa Francesco, Giornata migranti: «non restare indifferenti di fronte alla miseria di tanti»

«Non si tratta solo di forestieri – ha precisato -, si tratta di tutti gli abitanti delle periferie esistenziali che, assieme ai migranti e ai rifugiati, sono vittime della cultura dello scarto». «Contemporaneamente all’esercizio della carità – ha proseguito il Papa -, il Signore ci chiede di riflettere sulle ingiustizie che generano esclusione, in particolare sui privilegi di pochi che, per essere conservati, vanno a scapito di molti». «Troppo presi dal preservare il nostro benessere, rischiamo di non accorgerci del fratello e della sorella in difficoltà», ha avvertito Francesco: «Ma come cristiani non possiamo essere indifferenti di fronte al dramma delle vecchie e nuove povertà, delle solitudini più buie, del disprezzo e della discriminazione di chi non appartiene al «nostro» gruppo. Non possiamo rimanere insensibili, con il cuore anestetizzato, di fronte alla miseria di tanti innocenti. Non possiamo non piangere. Non possiamo non reagire». «Amare il prossimo significa sentire compassione per la sofferenza dei fratelli e delle sorelle, avvicinarsi, toccare le loro piaghe, condividere le loro storie, per manifestare concretamente la tenerezza di Dio nei loro confronti. Significa farsi prossimi di tutti i viandanti malmenati e abbandonati sulle strade del mondo – ha concluso -, per lenire le loro ferite e portarli al più vicino luogo di accoglienza, dove si possa provvedere ai loro bisogni».

Ieri mattina in piazza San Pietro un rappresentante della Fondazione Migrantes e uno della Caritas italiana hanno consegnato a Papa Francesco il XXVIII Rapporto annuale sull’immigrazione, dal titolo «Non si tratta solo di migranti», e la coperta termica dorata, simbolo della campagna «Io accolgo» di cui le due organizzazioni della Cei sono tra i promotori.

Molte le coperte dorate di «Io accolgo» presenti ieri mattina durante la messa celebrata dal Papa per la 105ª Giornata del migrante e del rifugiato. La campagna «Io accolgo», promossa dalle principali organizzazioni sociali italiane e internazionali, è nata per dare visibilità a tutte quelle esperienze diffuse di solidarietà che caratterizzano il nostro Paese: dalle famiglie che ospitano stranieri che non hanno più un ricovero alle associazioni che organizzano corridoi umanitari, dai tanti sportelli di consulenza legale agli ambulatori in cui ricevere assistenza sanitaria gratuita, a chi coopera a livello internazionale nei paesi di origine e transito dei migranti, ai tanti progetti di inclusione scolastica e formativa. Centinaia di esperienze diverse che la Campagna vuole mettere in rete, perché vengano condivise, se ne dia notizia e l’opinione pubblica ne prenda consapevolezza.